Sintomi fisiologici dell'ansia. La risposta corporea

L'ansia si manifesta attraverso un'ampia gamma di sintomi fisiologici che derivano dall'attivazione del sistema nervoso autonomo, in particolare del suo ramo simpatico, come parte della preparazione del corpo ad affrontare una minaccia percepita.

Queste sensazioni corporee, sebbene spesso spiacevoli, sono una parte naturale della risposta all'ansia.

Attivazione del sistema nervoso autonomo (SNA)

Quando viene percepito un pericolo o una minaccia (reale o immaginaria), il cervello invia segnali che attivano il sistema nervoso simpatico.

Questa attivazione innesca il rilascio di ormoni dello stress, come adrenalina e cortisolo, che preparano il corpo alla risposta "combatti o fuggi".

Sebbene questa risposta sia adattiva in situazioni di pericolo reale, nei disturbi d'ansia può essere attivata eccessivamente o in assenza di una minaccia tangibile, generando un significativo disagio fisico.

Sensazioni corporee comuni

I sintomi fisiologici dell'ansia possono variano da persona a persona, ma alcuni dei più comuni includono:

• Aumento della frequenza cardiaca e palpitazioni: il cuore batte più velocemente per pompare più sangue ai muscoli.

• Respirazione accelerata o respiro corto: la frequenza respiratoria aumenta per aumentare l'ossigenazione, che a volte viene avvertita come respiro corto o soffocamento.

• Tensione muscolare: i muscoli si irrigidiscono in preparazione all'azione, il che può causare dolori, tremori o rigidità.

• Sudorazione: una maggiore sudorazione regola la temperatura corporea in previsione dello sforzo.

• Vertigini o capogiri: cambiamenti nel flusso sanguigno e nella respirazione possono causare queste sensazioni.

• Disturbi gastrointestinali: l'ansia può colpire l'apparato digerente, causando nausea, mal di stomaco, diarrea o sindrome dell'intestino irritabile.

• Oppressione toracica: spesso correlata alla tensione muscolare e alla respirazione accelerata.

• Formicolio o intorpidimento: soprattutto alle estremità. Vampate di calore o brividi.

Interpretazione dei sintomi

Un aspetto cruciale dell'ansia è il modo in cui vengono interpretate queste sensazioni fisiche.

Le persone con disturbi d'ansia, in particolare il disturbo di panico, spesso interpretano queste normali sensazioni di eccitazione come segnali di pericolo imminente (ad esempio, "Sto per avere un infarto", "Sto per impazzire", "Sto per svenire").

Questa interpretazione catastrofica dei sintomi fisici intensifica l'ansia, creando un circolo vizioso.

La psicoeducazione sulla natura di questi sintomi e tecniche come l'esposizione interocettiva sono essenziali per imparare a gestirli e ridurre la paura a essi associata.