Integrare la consapevolezza nella vita quotidiana

Oltre alle pratiche formali di meditazione, la mindfulness può essere coltivata attraverso la consapevolezza nelle attività quotidiane.

Queste pratiche informali permettono di integrare la consapevolezza del momento presente nella routine quotidiana, trasformando le attività banali in opportunità di autoconsapevolezza e di calma.

Mindfulness sotto la doccia

La doccia può essere uno spazio per praticare la mindfulness.

Invece di lasciar vagare la mente su preoccupazioni o progetti, si può concentrare l'attenzione sulle sensazioni fisiche: la temperatura dell'acqua sulla pelle, il profumo del sapone, il rumore dell'acqua che cade.

La gratitudine può essere praticata anche in questo periodo, ringraziando per la possibilità di fare la doccia, per l'accesso all'acqua o per la salute del proprio corpo.

Si tratta di essere pienamente presenti nell'esperienza sensoriale della doccia.

Mindfulness durante l'attesa

I tempi di attesa, come le code al supermercato o alla stazione dei trasporti, spesso generano impazienza o frustrazione.

Tuttavia, possono essere trasformati in opportunità per praticare la mindfulness.

Invece di arrabbiarsi o agitarsi, si può scegliere di "essere". Questo comporta l'osservazione dell'ambiente: le persone intorno, i suoni, gli oggetti.

Potete prestare attenzione alla cassiera, alla persona davanti o dietro, agli articoli che gli altri stanno comprando, concentrandovi sul momento presente senza giudicare.

Mindfulness con il telefono (Meditazione telefonica)

Anche il telefono, spesso fonte di distrazione, può essere utilizzato come strumento di mindfulness.

Una pratica, ispirata da insegnamenti come quelli del maestro vietnamita Thich Nhat Hanh, è chiamata "meditazione telefonica".

La prossima volta che squilla il telefono, invece di rispondere immediatamente, prendetevi un momento per ascoltare consapevolmente il suono dello squillo.

Si può osservare il numero o il nome che appare sullo schermo e notare le diverse emozioni che emergono (gioia, curiosità, apprensione) prima di rispondere.

Si tratta di essere consapevoli della chiamata e del chiamante, se noto.

Queste pratiche informali dimostrano che la mindfulness non è limitata a momenti specifici di meditazione seduta.

Piuttosto, può essere una qualità dell'attenzione che viene portata in qualsiasi attività, arricchendo l'esperienza e favorendo una maggiore connessione con il presente.