Passi pratici per affrontare e risolvere situazioni difficili.

L'allenamento delle abilità sociali ed emotive è una parte essenziale del processo terapeutico delle persone affette da depressione. Queste abilità consentono di migliorare le relazioni interpersonali, esprimere adeguatamente le emozioni e affrontare situazioni difficili con maggiore sicurezza.

Lo sviluppo dell'assertività è uno degli obiettivi principali. La persona impara a esprimere i propri pensieri, emozioni e bisogni in modo chiaro e rispettoso, senza aggredire né sottomettersi ai desideri degli altri. Essere assertivi aiuta a stabilire dei limiti, difendere i propri diritti ed evitare sentimenti di frustrazione o risentimento.

Si lavora anche sull'espressione emotiva, poiché molte persone affette da depressione hanno difficoltà a identificare o comunicare ciò che provano. Si parte dal riconoscimento delle emozioni di base come la tristezza, la paura, la gioia o la rabbia, per poi esplorare modi adeguati per esternarle.

Questa capacità permette di alleviare il carico emotivo e migliora la comunicazione interpersonale. Un altro asse importante è la gestione delle critiche. Le persone affette da depressione sono spesso molto sensibili ai commenti negativi, il che può influire sulla loro autostima e rafforzare idee negative su se stesse. Per questo motivo, vengono insegnate tecniche per rispondere alle critiche distruttive in modo calmo ed equilibrato, senza cadere nell'aggressività o nella passività.

Queste abilità vengono sviluppate progressivamente attraverso esercizi pratici, giochi di ruolo e feedback costante. Vengono affrontati temi come dare e ricevere complimenti, rispondere a critiche manipolatorie o distruttive, o come mantenere una conversazione difficile senza alterarsi emotivamente.

Nel contesto terapeutico, questo training viene adattato alle caratteristiche personali di ciascun paziente e alla fase del trattamento in cui si trova. Non viene avviato nelle fasi acute della depressione, ma quando la persona ha acquisito una certa stabilità emotiva ed è in grado di impegnarsi nelle attività proposte.

L'obiettivo finale è che la persona rafforzi la propria autostima, instauri relazioni più sane con gli altri e gestisca meglio le situazioni sociali quotidiane. Questo miglioramento non solo contribuisce a una guarigione più solida, ma funge anche da fattore protettivo contro possibili ricadute.