Processo di produzione

Esistono diversi modi per separare i diversi prodotti allergenici tra loro o da altri materiali non allergenici, come ad esempio:

• L'uso di strutture specifiche per i prodotti.

• Delimitare le aree tra allergeni specifici.

• Separare le linee di produzione con barriere fisiche.

• Regolamentare il movimento del personale e delle attrezzature tra le diverse aree.

• Attraverso una corretta pianificazione del ciclo di produzione, si dovrebbe dare priorità a questo aspetto, laddove possibile e dopo un'adeguata sanificazione.

• Se appropriato e fattibile, separare l'alimentazione dell'aria.

• Per ottenere la massima efficacia e minimizzare i rischi, si raccomanda una combinazione di tutte queste misure.

È necessario predisporre procedure per controllare e garantire una corretta etichettatura delle materie prime, dei prodotti finiti e dei semilavorati. Nel caso di prodotti deformati e rotti che non possono essere utilizzati come semilavorati perché non soddisfano i requisiti di qualità,

L'imballaggio e l'etichettatura non corretti sono tra i motivi principali dei richiami di prodotti contenenti allergeni. Le etichette dei prodotti devono fornire informazioni accurate destinate ai consumatori allergici.

Il materiale da imballaggio conservato nelle aree di lavorazione, almeno per un breve periodo di tempo, è a rischio di contaminazione con sostanze allergeniche. Quando il confezionamento dei prodotti finiti e la produzione in serie avvengono in luoghi diversi, il rischio di contaminazione aumenta.

È estremamente importante rimuovere gli imballaggi precedenti e distruggerli fisicamente, e devono essere predisposti sistemi per garantire che tutti gli imballaggi vengano rimossi.

Per i prodotti multipack è necessario utilizzare l'imballaggio esterno previsto per questo tipo di prodotto.

È necessario stabilire protocolli specifici per la manipolazione dei prodotti ricondizionati. Gli oli che sono stati utilizzati per la cottura di alimenti allergenici non devono essere riutilizzati.

La manipolazione delle materie prime ritrattate deve essere adeguatamente documentata e tutte le procedure di lavorazione, identificazione, etichettatura e conservazione devono essere le stesse delle sostanze allergeniche originali. Le responsabilità per la gestione del ritrattamento devono essere ben definite.