Trascrizione Esperimenti comportamentali per testare le convinzioni ansiose
Gli esperimenti comportamentali sono una tecnica potente all'interno della terapia cognitivo-comportamentale (TCC), progettata per testare direttamente la validità di pensieri e convinzioni che inducono ansia.
Implicano la progettazione e l'esecuzione di "test" nella vita reale per verificare se previsioni o paure catastrofiche si avverano, consentendo così una modifica delle convinzioni basata sull'esperienza diretta.
Motivazione degli esperimenti comportamentali
Spesso, le convinzioni ansiose vengono mantenute perché la persona evita le situazioni temute o mette in atto comportamenti di sicurezza che impediscono che le sue paure vengano smentite.
Gli esperimenti comportamentali cercano di interrompere questo ciclo incoraggiando la persona ad affrontare le proprie paure in modo pianificato e sistematico, con l'obiettivo di raccogliere nuove prove che possano contraddire le convinzioni disfunzionali.
L'idea è che l'esperienza diretta sia spesso più persuasiva di una semplice discussione o dibattito. pensieri.
"Vedere per credere" o, meglio, "fare per credere il contrario".
Progettare un esperimento comportamentale
La progettazione di un esperimento comportamentale prevede diversi passaggi:
- Identificare la convinzione da testare: Viene selezionato un pensiero o una convinzione specifica che provoca ansia (ad esempio, "Se esprimo la mia opinione in una riunione, le persone mi criticheranno duramente").
- Fare una previsione specifica: Viene fatta una previsione chiara su cosa ci si aspetta che accada se si agisce in base alla convinzione o se viene messa in discussione (ad esempio, "Prevedo che se esprimo la mia opinione, almeno tre persone faranno commenti negativi o mi guarderanno male").
- Progettare l'esperimento: Viene pianificata un'azione specifica per testare la previsione. Dovrebbe trattarsi di una situazione reale, anche se puoi iniziare con piccoli passi incrementali. (Esempio: "Alla prossima riunione di gruppo, darò un parere sull'argomento X, anche se breve.")
- Condurre l'esperimento: Eseguire l'azione pianificata, prestando attenzione a ciò che accade realmente.
- Registrare i risultati: Osservare e registrare il risultato effettivo dell'esperimento, confrontandolo con la previsione originale.
- Trarre conclusioni e modificare la convinzione:Riflettere sulle prove ottenute e valutare se la convinzione originale rimane, deve essere modificata o può essere abbandonata.
Esempi di esperimenti comportamentali
Per l'ansia sociale: prova a iniziare una breve conversazione con uno sconosciuto, lasciando cadere deliberatamente qualcosa per vedere se qualcuno ti aiuta o ti critica, o commettendo deliberatamente un piccolo "errore" sociale per osservare le reazioni.
Per il disturbo di panico: esegui attività che inducono le sensazioni fisiche temute (come salire le scale velocemente per indurre un battito cardiaco accelerato) in un ambiente sicuro per verificare che queste sensazioni non siano pericolose.
Per la preoccupazione: rimanda la preoccupazione fino a un "momento di preoccupazione" designato per vedere se i problemi sembrano ancora urgenti o possono essere gestiti.
Importanza dell'esperienza diretta
Gli esperimenti comportamentali sono efficaci perché forniscono prove esperienziali dirette che possono essere molto più convincenti della semplice ristrutturazione cognitiva verbale.
Vedendo che se le conseguenze temute non si verificano, o sono molto meno gravi di quanto previsto, la persona può modificare le proprie convinzioni in modo più profondo e duraturo, riducendo così l'ansia associata.
esperimenti comportamentali per testare le convinzioni ansiose