Le persone cambiano quando sentono il bisogno di cambiare.

Creare una linea armonica tra le nostre aspirazioni e la nostra capacità di cambiare a partire da posizioni esterne non sempre favorevoli, è qualcosa che richiede la progettazione di una strategia adeguata. È allora che pensiamo che le persone che ci sono vicine siano l'opzione migliore per aiutarci a raggiungere l'obiettivo, ma non sempre l'affetto o le buone intenzioni ci danno la strada necessaria per raggiungere la meta, perché un vero processo di cambiamento richiede qualcuno che, oltre a essere affidabile, abbia le conoscenze per fornire l'aiuto necessario.

Ecco perché un professionista del coaching è molto apprezzato, perché con conoscenza, esperienza ed empatia, sa come guidare efficacemente chi desidera cambiare la propria realtà di vita.

L'onestà, una qualità preziosa

La nota frase "Bisogna dare per ricevere" illustra molto bene l'importanza dell'onestà quando un cliente inizia le sue sessioni di lavoro con il coach ed entrambi si scambiano opinioni sulla realtà attuale del cliente, permettendo al professionista di completare un profilo del suo cliente il più ampio possibile sulla base delle informazioni che il cliente condivide con lui. L'accuratezza della strategia del coach per il processo di avanzamento personale dipende in larga misura dall'onestà del cliente.

Quando parla con il suo coach di alcuni aspetti della sua realtà, il cliente può sentirsi a disagio e persino non avere la forza emotiva per affrontare le questioni. Tuttavia, le conoscenze specialistiche del coach possono risolvere questo problema implementando risorse come il questionario socratico, attraverso il quale il cliente è portato a esporre i dati necessari per lavorare. In questo modo, l'onestà diventa una qualità mobilitante che favorisce il cambiamento del cliente verso i suoi obiettivi.

L'importanza di avere una visione

Quando un cliente è determinato ad agire e a cambiare la propria realtà, pur sentendo la motivazione a muoversi verso i propri obiettivi, ha bisogno dell'accompagnamento esperto del suo coach, che può fornirgli vari metodi e tecniche per aiutarlo a rimanere energico nell'affrontare le sfide del processo di cambiamento, evitando così il drenaggio emotivo che causa danni e perdite di tempo e imparando ad autogestirsi nel mezzo della routine quotidiana.

Uno di questi metodi sono gli esercizi mentali che, attraverso l'immaginazione, creano una visione futura di ciò che il cliente vuole ottenere e di come si vede in questa nuova realtà creata nella sua mente, stimolando nella persona il desiderio di cambiare.

Utilizzare l'immaginazione a proprio vantaggio è una risorsa molto potente e alla portata di tutti, non è un dono riservato solo ai grandi geni, ci vuole solo qualcuno che abbia la pazienza e la conoscenza per insegnare, passo dopo passo, come creare questa visione del futuro con l'immaginazione.

È molto stimolante sapere che sempre più specialità come il coaching professionale sono in grado di dimostrare, alla luce delle conoscenze scientifiche, le reali basi di questi allenamenti che il coach mette a disposizione dei clienti. È il caso di questi esercizi mentali per creare una visione della realtà futura attraverso l'immaginazione, poiché è ormai noto che il nostro cervello attiva meccanismi selettivi che sincronizzano le informazioni che riceviamo dall'ambiente esterno con il ritratto mentale che abbiamo creato, collegando la nostra realtà con i nostri obiettivi.

L'evidenza del cambiamento

Finché il cliente applica ciò che il coach lo guida e mantiene una comunicazione onesta durante tutto il processo di lavoro, il cambiamento diventerà evidente e il coach potrà verificare i progressi dal comportamento del cliente, dal suo modo di esprimersi, dal suo