Comunicazione non verbale

Al famoso comico Charles Chaplin è attribuita la frase: "Un sorriso non costa nulla, ma vale molto (...) non impoverisce chi lo dà, ma arricchisce chi lo riceve (...)".

Perché una cosa che accomuna tutti gli esseri umani è che quasi nessuno può rimanere indifferente a un sorriso o a un gesto di affetto o di approvazione, e fin da piccoli reagiamo alle manifestazioni di affetto. Il linguaggio dei gesti, dei sorrisi, degli abbracci e delle carezze è molto potente e contribuisce allo sviluppo fisico e intellettuale di una persona tanto quanto il cibo più prezioso.

Un rifugio sicuro e necessario

I genitori danno priorità alla protezione e al nutrimento dei loro figli, senza badare a spese per amore nei loro confronti. Tuttavia, alcuni genitori hanno difficoltà a legare con i propri figli e a condividere con loro le espressioni di affetto.

Le ragioni possono essere diverse, ma questi genitori non sanno che il rifugio più grande che possono offrire ai loro figli in situazioni negative è dentro di loro, quando attraverso la comunicazione non verbale mostrano amore e sostegno incondizionati.

Affidandosi a sorrisi, abbracci e gesti di approvazione, i bambini non solo si divertono, ma imparano da casa a essere espressivi e calorosi, cosa che porterà loro grandi benefici nella vita adulta. La comunicazione non verbale completa la vita dei bambini ed è una risorsa preziosa per i genitori che desiderano offrire ai propri figli un'educazione sicura e felice.

Il contatto fisico, il gioco e le frasi affettuose sono indispensabili per la salute emotiva delle persone, soprattutto nei primi anni di vita. È stato però dimostrato che, man mano che i bambini crescono, questo bisogno di affetto non scompare, ma si nasconde dentro ogni persona perché sembra un atteggiamento infantile, o in molti casi per paura di essere rifiutati, o in presenza di emozioni negative come risentimento e tristezza.

Una particolare attenzione deve essere posta dai genitori nei confronti dei figli adolescenti, perché questa fase della vita è soggetta a cambiamenti che plasmano il loro modo di pensare e di agire; quindi, molte volte, pur sentendo il desiderio di ricevere affetto dai genitori, preferiscono prendere le distanze, vergognandosi o imitando posizioni e atteggiamenti di altri adolescenti e rischiando di essere trascinati in comportamenti davvero dannosi per il loro sviluppo futuro.

Ai genitori è richiesto un atteggiamento di rinforzo positivo nei confronti dei figli adolescenti, scegliendo con cura le manifestazioni di affetto che li rafforzano e li aiutano a sentirsi bene con se stessi, facendo sapere ai figli che sono sempre presenti per loro, mostrando che i loro sentimenti, i loro valori, gli sforzi per svolgere i loro compiti, o quando sono cooperativi e solidali, non passano inosservati, permettendo loro di sentirsi compresi e apprezzati.

Osservazioni importanti

Ogni adulto responsabile mette in pratica le regole elementari per vivere in armonia con la società, ed è per questo che è necessario che durante il processo di educazione i genitori trasmettano queste conoscenze, evitando così errori futuri nella vita dei figli. Allo stesso modo, i genitori dovrebbero tenere presente che:

• La comunicazione non verbale varia a seconda dell'età dei bambini, che devono scegliere la forma più adatta a loro.

• A volte, queste espressioni di affetto possono avere un effetto negativo, come nel caso del solletico, che può accentuare uno stato di vulnerabilità nei bambini, per cui gli adulti dovrebbero essere attenti ai segnali che indicano che non vogliono continuare a giocare perché si sentono superati o frustrati.

• Gli adolescenti, pur trasmettendo il messaggio di non volere affetto, ne hanno un gran bisogno.

Effetti potenti e duraturi

Uno dei grandi vantaggi della comunicazione non verbale è che modella efficacemente il comportamento dei bambini, perché quando si sentono approvati dai genitori, sperimentano un benessere emotivo che li porta a riprodurre quelle azioni per meritare di nuovo quelle espressioni di affetto.

I genitori che si affidano intelligentemente alla comunicazione non verbale danno ai figli il coraggio di mettere alla prova e migliorare le proprie capacità, conoscenze e creatività, perché l'energia positiva che deriva da un semplice gesto li incoraggia e li spinge, creando potenti effetti sul loro sviluppo fisico ed emotivo.

D'altra parte, il meraviglioso linguaggio dei gesti, dei baci, degli abbracci e delle carezze, aiuta a sciogliere qualsiasi risentimento che possa esistere tra genitori e figli a causa di qualche situazione negativa, perché rafforza il riconoscimento nei confronti dei bambini, che è molto importante nel loro processo di crescita e maturazione, perché crea in loro un sano orgoglio che funziona come base di una sana autostima, facendoli sentire bene con se stessi e favorendo la loro comprensione del mondo e il loro livello di accettazione verso le altre persone, qualità molto benefiche per tutti in generale.

L'uso della comunicazione non verbale in famiglia riflette il potere dell'amore che costruisce e unisce genitori e figli, rafforzando un legame che li nutre, li unisce e li protegge affinché possano andare nel mondo come individui capaci di superare qualsiasi sfida e di interagire nella società, dando il meglio di sé.