Allergeni in frutta e verdura

Caratteristiche delle allergie alla verdura e alla frutta:

• L'allergia alla verdura e alla frutta si manifesta soprattutto nei bambini di età superiore ai 5 anni e nei giovani adulti.

In Spagna, l'allergia a verdura e frutta rappresenta l'11% di tutte le allergie nei bambini di età inferiore ai 5 anni, collocandosi al quarto posto, ma nei bambini di età superiore ai 5 anni è l'allergia più frequente, rappresentando il 37% di tutte le allergie alimentari.

In molti casi, l'allergia a frutta e verdura dura tutta la vita, con l'eccezione dell'allergia alle patate nei bambini piccoli, che tende a scomparire nel tempo.

Esiste un'associazione tra allergie alla verdura, alla frutta, ai pollini e al lattice. La diagnosi di allergia alla verdura e alla frutta produce spesso falsi positivi, a causa della loro stretta reattività incrociata con i pollini, ed è necessario eseguire test di esposizione alimentare per ottenere un criterio definitivo.

Nel caso della frutta, il succo di frutta tende a provocare più reazioni, perché l'organismo entra in contatto più rapidamente con una quantità maggiore di frutta.

È stato dimostrato che l'esercizio fisico, il consumo di farmaci antinfiammatori e l'alcol influenzano le reazioni dei pazienti allergici a frutta e verdura. I sintomi dell'allergia alla frutta non sono sempre gli stessi, poiché lo stesso allergene può produrre reazioni diverse.

I sintomi si sviluppano solitamente entro la prima ora dall'ingestione, ma talvolta possono richiedere fino a 2 ore. Altre molecole, note come proteine di trasporto dei lipidi (LTP), sono state identificate come promotrici delle allergie alla frutta e alla verdura.

Le proteine di trasporto dei lipidi si trovano nella buccia della frutta; la loro funzione è quella di proteggere la frutta dall'ambiente, il che spiega perché i pazienti soffrono di reazioni quando entrano in contatto con la buccia di alcuni frutti.

Le molecole di proteine di trasporto dei lipidi (ltp) sono termostabili, resistenti alla cottura e agli enzimi digestivi. I sintomi che possono essere causati da allergie a frutta e verdura sono:

• prurito, irritazione della bocca e della faringe, edema o gonfiore delle labbra e della laringe.

• Sintomi intestinali: dolore addominale, vomito, diarrea.

• Sintomi dermatologici al tatto: orticaria.

• Sintomi respiratori: asma e congiuntivite, principalmente in relazione a pazienti allergici anche ai pollini.
• pazienti allergici anche ai pollini.

• Reazione generale associata alle proteine di trasporto lipidico (LTP): causano orticaria, prurito, disturbi respiratori e digestivi ed edema, in alcuni casi anche dispnea e anafilassi.

Componenti allergenici di frutta e verdura. Elenco dei principali allergeni e delle verdure e dei frutti che li contengono:

• Pr-2: banana, patata e pomodoro.

• Pr-3 (chitinasi): Castagna, avocado e banana.

• Pr-4 (chitinasi): rapa e sambuco.

• Pr-5 (taumatina): mela, ciliegia, peperone, kiwi e uva.

• Pr-10: mela, ciliegia, albicocca, pera, sedano, carota, nocciola, patata e prezzemolo.

• Pr-14 (proteine di trasporto dei lipidi): pesca, mela, ciliegia, albicocca, prugna, soia, asparagi, lattuga, uva e carota.

• Profiline: un'ampia varietà di frutta e verdura.

Prodotti alimentari che possono contenere frutta e verdura:

• Yogurt e altri dessert a base di latte.

• Succhi di frutta.

• Macedonie.

• Cereali, cioccolatini, torte, pane, gelati, gelatine.

• Frutta secca o candita.

I frutti possono essere additivi di prodotti come farmaci, dentifrici e dolciumi.

Raccomandazioni per il trattamento delle allergie a frutta e verdura:

• Non mangiare la frutta o la verdura che provoca le reazioni allergiche ed evitare di consumarla come ingrediente di un prodotto.

Ai pazienti allergici a frutta e verdura si raccomanda di mangiare con cautela altra frutta o verdura, sbucciando sempre i frutti e osservando l'eventuale comparsa di sintomi allergici.

Si raccomanda di leggere le etichette per conoscere ogni ingrediente degli alimenti preparati.

Prestare attenzione alle possibili reazioni ai pollini e al lattice. Le verdure considerate più sicure per le persone allergiche al LTP sono carote, patate, legumi e peperoni.

I vaccini contro l'allergia ai pollini sono raccomandati per l'immunoterapia, poiché diversi studi hanno dimostrato che possono migliorare l'allergia ai frutti associati ai pollini.

Anche l'omalizumab è consigliato per inibire o ridurre la risposta allergica. Questo farmaco è utilizzato per il trattamento dell'asma bronchiale allergica grave e dell'orticaria cronica.