Caratteristiche della pulizia

In qualsiasi strategia di gestione degli allergeni, la pulizia è uno dei fattori chiave.

L'utilizzo dello standard "visivamente e fisicamente pulito" non si limita a una semplice ispezione visiva delle aree o delle linee di produzione, ma è molto di più. Per questo, le aree a maggior rischio di contaminazione devono essere identificate e prioritarie nei programmi di pulizia.

La progettazione delle attrezzature deve tenere conto delle specifiche di pulizia per una corretta sanificazione. Una progettazione che non tenga conto della pulizia può contribuire all'accumulo di residui o di materiale allergenico derivante da una cattiva sanificazione, con conseguente possibile contaminazione incrociata con allergeni.

Un esempio può essere rappresentato da apparecchiature difficili da smontare, in cui è difficile accedere alle parti nascoste, impedendo una pulizia adeguata.

Un'altra raccomandazione per evitare possibili contaminazioni è quella di evitare gli incroci e di lasciare una separazione prudente in modo che il processo di pulizia possa essere eseguito correttamente tra le diverse linee di produzione.

Il processo di pulizia delle linee di produzione deve essere costantemente valutato per verificare la sua capacità di controllare i possibili rischi di contaminazione. Si devono prendere in considerazione aspetti come i residui allergenici comuni che possono essere diffusi in modo eterogeneo a seguito di una contaminazione incrociata e si deve valutare l'efficacia dei processi di pulizia controllata a umido e a secco.

Solo quando è possibile valutare la pulizia complessiva della linea di produzione e raggiungere lo standard "visivamente pulito" (assenza di residui di prodotto visibili), la pulizia del materiale allergenico distribuito in modo eterogeneo nella linea di produzione può essere considerata efficace.

Per garantire una sanificazione adeguata, è necessario utilizzare attrezzature adeguate, disporre di procedure di pulizia convalidate e documentate e stabilire un lasso di tempo ragionevole affinché il processo sia efficace.

L'efficacia delle procedure di pulizia utilizzate per la sicurezza microbiologica deve essere valutata regolarmente, perché le misure comunemente utilizzate a questo scopo spesso non eliminano alcuni allergeni.

Per garantire che gli allergeni non rimangano in aree di difficile accesso, può essere necessario smontare e pulire manualmente alcune attrezzature.

Per alcuni alimenti, come le sostanze in polvere o particolate, le paste e i semi, è necessario seguire le procedure di pulizia dell'industria in cui sono stati sviluppati, poiché spesso causano seri problemi di pulizia.

Nel caso di macchine per la produzione e il confezionamento, devono essere definite procedure speciali per una corretta sanificazione. Nel caso in cui non sia possibile garantire una sanificazione adeguata, a causa dell'inaccessibilità di una determinata area, delle attrezzature o di altri fattori, è necessario valutare il rischio residuo di contaminazione incrociata con allergeni ed etichettare il prodotto di conseguenza.

Durante il processo di sanificazione, occorre fare attenzione a non contaminare altre aree o aree già sanificate e prestare attenzione ad alcune tecniche di pulizia, come l'uso di aria compressa che può causare contaminazione o la pulizia dall'alto verso il basso in aree i