Teoria dell'attribuzione. Spiegare le cause

La teoria dell'attribuzione è un concetto fondamentale della psicologia che studia come le persone deducono le cause di eventi e comportamenti, propri e altrui.

Si concentra su chi o cosa riteniamo responsabile di ciò che accade, soprattutto quando si tratta di errori, fallimenti o battute d'arresto.

Questo modo di "incolpare" o assegnare la causalità può seguire schemi che, se errati, diventano pregiudizi cognitivi.

Dimensioni dell'attribuzione causale

Quando interpretiamo un evento, soprattutto se negativo come il fallimento di un esame o di un progetto, le nostre spiegazioni variano spesso lungo due dimensioni principali.

La prima dimensione è il locus of control: ¿La causa es interna o externa? Es decir, ¿lo que ha pasado es principalmente por mi culpa (causas internas como mi habilidad o esfuerzo) o por culpa de factores ajenos a mí (causas externas como la dificultad de la tarea, la suerte o las acciones de otras personas)?

La seconda dimensione è la stabilità: ¿La causa es estable o variable? ¿Se debe a factores que se mantienen constantes a lo largo del tiempo (estables, como mi inteligencia o la dificultad intrínseca de una asignatura) o a factores que pueden cambiar (variables, como mi esfuerzo puntual o una crisis económica pasajera)?

Quattro tipi principali di spiegazioni

Dalla combinazione di queste due dimensioni emergono quattro tipi fondamentali di attribuzioni o spiegazioni che le persone tendono a dare agli eventi:

• Cause interne e stabili: Atribuir el resultado a factores propios que se perciben como difíciles de cambiar. Por ejemplo, "He fracasado porque no tengo suficiente inteligencia para esto" (se atribuye a la capacidad innata).

• Cause esterne e stabili: Achacar el resultado a factores ajenos que se consideran constantes. Por ejemplo, "He suspendido porque la asignatura es intrínsecamente muy difícil" o "la culpa es del profesor porque no sabe explicar".