Benessere integrale. Attuazione trasversale

La psicologia positiva, per essere veramente efficace, non deve limitarsi a un'area isolata della vita.

Piuttosto, i suoi principi e le sue pratiche devono essere applicati in modo trasversale, abbracciando tutti gli aspetti dell'esistenza.

Il benessere olistico si ottiene ricercando equilibrio e positività nella famiglia, nel lavoro, nelle amicizie, nello sviluppo personale e in altre dimensioni della vita.

L'interconnessione delle aree vitali

La nostra vita è composta da molteplici aspetti che si influenzano a vicenda. Il benessere o il disagio in un ambito, come il lavoro, si ripercuote inevitabilmente su altri, come la vita familiare o la salute personale.

Ad esempio, una persona può essere felice nel suo ambiente familiare ma sentirsi insoddisfatta o stressata al lavoro, o viceversa.

Questa dissonanza ci impedisce di raggiungere il pieno benessere.

La psicologia positiva, quindi, non è uno strumento da applicare selettivamente solo dove ci sentiamo a nostro agio o dove il cambiamento sembra più facile.

Il "Muro di protezione" completo

Se la psicologia positiva è concepita come un "muro di protezione" contro la malattia mentale e il disagio, questo muro deve essere completo e circondare tutti gli ambiti della vita.

Se si protegge solo l'aspetto familiare ma si trascurano gli aspetti lavorativi, personali o economici, si creano dei "vuoti" attraverso i quali i problemi possono entrare e compromettere l'equilibrio generale.

La malattia mentale o il disagio emotivo possono avere origine in qualsiasi area trascurata.

Pertanto, l'applicazione dei principi della psicologia positiva deve essere completa perché la protezione sia reale ed efficace.