Altre sostanze neurochimiche e la loro influenza sull'umore

Oltre ai neurotrasmettitori più noti, come la serotonina, la noradrenalina, la dopamina e l'ossitocina, esistono altre sostanze chimiche nel cervello e nell'organismo che svolgono un ruolo, talvolta più specifico, nella regolazione dell'umore, dei livelli di energia e delle funzioni cognitive.

Comprendere la loro influenza, anche in modo generico, aiuta a completare il quadro della neurochimica del benessere.

Sostanze associate a stress e dolore

Esistono neurotrasmettitori o neuromodulatori che, se squilibrati o rilasciati in eccesso, possono contribuire all'esperienza dello stress e alla percezione del dolore acuto.

È noto che ormoni come il cortisolo (l'"ormone dello stress") e alcuni neuropeptidi sono coinvolti in queste risposte.

Uno squilibrio in questi sistemi può influire negativamente sull'umore e sul senso di benessere generale.

Adenosina. Regolatore della fatica

L'adenosina è un neurotrasmettitore che si accumula nel cervello durante il giorno ed è coinvolto nella promozione del sonno e della sensazione di stanchezza.

Quando i suoi livelli aumentano, può indurre una sensazione di stanchezza mentale e cerebrale, nota come "override mentale".

Sebbene questo processo sia naturale e necessario per regolare il ciclo sonno-veglia, uno squilibrio o un accumulo eccessivo durante il giorno può influire negativamente sull'umore, sul benessere e sulla capacità di sentirsi vigili e felici.

Acetilcolina. Coinvolge la memoria e il sonno.

L'acetilcolina è un altro neurotrasmettitore cruciale dalle molteplici funzioni. Svolge un ruolo importante nella memoria e nell'apprendimento, fa