Trascrizione Vigilanza e applicazione delle sanzioni
Obbligatorietà e registrazione delle sanzioni
Una sentenza per molestie sul lavoro non è un consiglio, è un ordine dello Stato. Il suo rispetto è vigilato rigorosamente dai giudici di esecuzione delle pene o dalle autorità del lavoro.
Nel caso dei dipendenti pubblici, le sanzioni (che possono arrivare alla destituzione e all'ineleggibilità a ricoprire cariche pubbliche) vengono registrate nei precedenti disciplinari, il che implica la morte politica e amministrativa dell'aggressore.
Nel settore privato, sebbene non esista un registro pubblico unificato in tutti i paesi, la sanzione giudiziaria costituisce un precedente molto grave per il curriculum del dirigente e per la reputazione aziendale dell'impresa.
Riparazione integrale e garanzie di non ripetizione
L'obiettivo finale della sentenza giudiziaria è il risarcimento del danno. Questo va oltre il denaro.
Il giudice può ordinare misure di soddisfazione e garanzie di non ripetizione, come l'obbligo per l'azienda di presentare scuse pubbliche, pubblicare la sentenza su bacheche interne o attuare un programma di riorganizzazione culturale obbligatorio e sottoposto a verifica.
Può anche essere ordinato il trattamento psicologico clinico della vittima a carico dell'azienda, fino al suo completo recupero.
La giustizia cerca di ripristinare, per quanto possibile, lo stato di salute e la dignità che il lavoratore aveva prima dell'aggressione.
Conseguenze dell'inadempienza (frode alla risoluzione)
Se l'azienda o l'aggressore si rifiutano di ottemperare alle ordinanze del tribunale (ad esempio, si rifiutano di reintegrare la vittima o non pagano la multa), commettono nuovi reati o illeciti, come frode alla risoluzione giudiziaria o oltraggio alla corte.
Ciò aggrava la loro situazione legale e può portare ad arresti o sequestri di conti aziendali.
La sorveglianza dell'adempimento è la fase finale che garantisce che la legge non rimanga lettera morta.
Le autorità di controllo mantengono il fascicolo aperto fino a quando non
vigilanza e applicazione delle sanzioni