Trascrizione I livelli dell'ascolto
L'ascolto è un'abilità fondamentale per evitare e risolvere i conflitti in modo efficace.
Non si tratta solo di ascoltare le parole, ma di elaborare e comprendere il messaggio nella sua interezza.
Per aiutarti a identificare il tuo stile e a migliorare, possiamo classificare l'ascolto in quattro livelli, dal più superficiale al più profondo.
I quattro livelli di ascolto
Fingere di ascoltare: questo è il livello più basso e superficiale di tutti, una pratica comune in cui tutti ci siamo imbattuti almeno una volta.
A questo livello, la persona sembra prestare attenzione, annuendo o rispondendo con monosillabi al momento giusto, ma in realtà la sua mente è altrove.
Non viene elaborata alcuna informazione e, quindi, questo modo di ascoltare non serve a nulla quando si tratta di risolvere un conflitto.
Selezionare: a questo livello, il destinatario coglie parte delle informazioni, ma ignora il resto, generalmente perché è più interessato ad un altro argomento o ai propri pensieri.
Un esempio comune è quando qualcuno è al telefono e, allo stesso tempo, ha la televisione accesa: il suo cervello seleziona ed elabora ciò che gli interessa, ignorando la persona che gli sta parlando.
Questo dimostra una mancanza di rispetto e di attenzione, che impedisce una comprensione profonda del messaggio.
Ascoltare: questo è il primo livello di ascolto veramente efficace, un tipo di ascolto attivo in cui si presta completa attenzione al messaggio che si sta ricevendo.
A questo livello, l'ascoltatore usa frasi di sostegno, come "ah, capisco", e il linguaggio del corpo, come annuire con la testa, per dimostrare che sta seguendo la conversazione e che sta interpretando il messaggio in modo adeguato.
Questo livello di ascolto è molto utile per la maggior parte dei conflitti sul lavoro e per evitare che si aggravino.
Empatizzare: il livello più profondo e completo è quello dell'ascolto empatico.
Non si tratta solo di ascoltare ciò che viene detto, ma di capire ciò che viene detto "tra le righe", prestando attenzione al linguaggio del corpo e al tono di voce.
L'ascolto empatico consente di entrare in contatto con le emozioni dell'altra persona, che si tratti di frustrazione, paura o rabbia, il che è prezioso per allentare un conflitto o evitare che peggiori.
Tuttavia, bisogna stare attenti a non lasciarsi trasportare dalle emozioni dell'altro, poiché ciò potrebbe intensificare il conflitto invece di risolverlo.
La chiave è scegliere il livello di ascolto adeguato a ogni situazione, essendo l'attenzione e l'empatia le più raccomandabili per gestire i conflitti.
Riepilogo
L'ascolto è un'abilità fondamentale per risolvere i conflitti e si classifica in quattro livelli che vanno dal superficiale al profondo. Comprendere questi livelli aiuta a migliorare la comunicazione e l'efficacia.
I livelli inefficaci sono "fingere di ascoltare", dove non si elaborano le informazioni, e "selezionare", dove si coglie solo una parte del messaggio. Entrambi impediscono una comprensione reale e dimostrano mancanza di rispetto.
I livelli efficaci sono "prestare attenzione", che è un ascolto attivo e attento, e "empatizzare", il livello più profondo, che permette di comprendere le emozioni e i messaggi non verbali per allentare la tensione.
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