Trascrizione Strategie per affrontare il gaslighting
Il gaslighting si manifesta spesso attraverso commenti che ti fanno dubitare di te stesso, e il tuo compito è riconoscere questi segnali di allarme per difenderti.
La chiave non è reagire immediatamente, ma prendersi un momento per riflettere, cercare il sostegno di persone di fiducia e convalidare la propria percezione della situazione.
Il più delle volte, i commenti manipolatori sono un misto di verità e distorsione, il che li rende confusi e difficili da contrastare immediatamente.
Riconoscere i commenti manipolatori
I commenti manipolatori hanno una struttura comune che devi imparare a riconoscere.
Spesso ti fanno dubitare della tua memoria, della tua reazione o della tua interpretazione di un evento.
Ad esempio, potrebbero dirti che sei "troppo sensibile" o che "stai reagendo in modo esagerato", il che ti porta a mettere in discussione la tua reazione emotiva.
Un'altra tattica comune è negare un evento che è accaduto, dicendo "non l'ho mai detto" o "le cose non sono andate così".
Ciò che tutte queste tattiche hanno in comune è che distolgono la colpa dalla persona manipolatrice e ti fanno sentire che il problema sei tu.
Il manipolatore non si assume la sua parte di responsabilità nella situazione.
Il valore della distanza e della riflessione
Il modo migliore per affrontare il gaslighting è creare uno spazio tra la situazione e la tua reazione.
Puoi dire qualcosa del tipo "Ho bisogno di rifletterci un po' su, tornerò più tardi" o "Questa conversazione è difficile per me, vorrei fare una pausa e riprenderla in un altro momento".
Queste frasi ti danno il tempo di rivalutare la situazione con calma e senza la pressione del momento, permettendoti di tornare alla conversazione da una posizione di maggiore sicurezza.
Riepilogo
Per affrontare il gaslighting,
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