Rispondere a domande incisive sulle esperienze passate

Oggi è comune che gli intervistatori facciano domande più approfondite e specifiche sulle tue esperienze passate.

Il loro obiettivo è quello di andare oltre le risposte superficiali per ridurre al minimo il rischio di errori nell'assunzione.

Vogliono capire come hai realmente lavorato in situazioni concrete.

Tipi di domande (Conoscenza, abilità, attitudine, atteggiamento)

Queste domande incisive cercano di valutare diverse dimensioni del tuo profilo:

Conoscenza: cosa sai e metti in pratica.

Abilità: la tua facilità nel fare le cose.

Attitudine: l'insieme delle condizioni che ti rendono idoneo per una funzione.

Atteggiamento: come scegli di comportarti nelle diverse situazioni (in modo positivo o negativo).

L'intervistatore cercherà di approfondire questi aspetti attraverso domande dettagliate sulle tue esperienze.

Prepara dettagli specifici (cifre, nomi, contesti)

Per rispondere a queste domande in modo convincente, è fondamentale preparare i dettagli.

Non basta ricordare la situazione generale; devi avere a portata di mano:

Cifre rilevanti: budget gestiti, numero di persone nel team, percentuali di miglioramento, ecc.

Nomi: di progetti, strumenti utilizzati e persino fornitori o collaboratori chiave, se pertinente.

Contesto dettagliato: date approssimative, durata dei progetti, ecc. Non essere in grado di ricordare questi dettagli può farti sembrare insicuro o poco preparato.

Rivedi il tuo CV e rinfrescati la memoria sui dettagli delle tue esperienze più importanti.

Domande sui successi ("Raccontami il tuo più grande successo")

Quando ti chiedono dei tuoi successi, cogli l'occasione per mettere in evidenza i tuoi momenti professionali migliori.

Usa la tecnica STAR per strutturare la tua risposta, sottolineando le tue azioni e i risultati positivi.

Esprimi la soddisfazione e l'orgoglio che hai provato per quel risultato.

Domande sui fallimenti ("Parlami di un progetto che non è andato bene")

Queste domande valutano la tua resilienza, autocritica e capacità di apprendimento.

Come rispondere: scegli un fallimento reale ma non catastrofico. Mantieni un atteggiamento positivo mentre lo racconti, senza mostrare tristezza o sconfitta.

Usa la tecnica STAR, concentrandoti su ciò che hai fatto per cercare di rimediare alla situazione e, soprattutto, su ciò che hai imparato dall'esperienza.

Dimostra di saper trarre insegnamento dagli insuccessi.

Domande sul tuo contributo specifico ("Cosa hai fatto esattamente?")

Spesso i candidati parlano al plurale ("abbiamo fatto", "abbiamo ottenuto").

L'intervistatore ha bisogno di sapere qual è stato il tuo ruolo individuale.

Preparati a descrivere in dettaglio le tue azioni specifiche all'interno del team o del progetto.

Usa il "io" per descrivere i tuoi contributi diretti ed evita risposte che suonino negative o che sminuiscano il merito del team.

Esempi: decisione difficile, gestione del cambiamento, tentativo fallito

Preparati a domande che esplorano situazioni specifiche come:

• "Qual è stata l'ultima decisione importante che hai preso?".
• "Parlami di un cambiamento che hai dov