Passaggio a una dieta vegetariana

Iniziare una dieta non è un processo facile per nessuno, perché si subiscono molti cambiamenti sia nell'alimentazione che nello stile di vita. Le diete non influenzano solo il modo in cui mangiamo, ma anche le nostre abitudini quotidiane, la vita sociale, il lavoro e molte altre cose.

In questa lezione vi insegneremo come effettuare la giusta transizione verso una dieta vegetariana, per evitare pratiche scorrette o l'abbandono a breve termine della stessa.

Transizione graduale: per una persona abituata a mangiare regolarmente carne, pesce e frutti di mare, è indubbiamente complesso eliminare radicalmente tutti questi componenti dalla propria dieta, per questo il modo corretto di passare a una dieta vegetariana è quello di ridurre gradualmente i suddetti alimenti, aumentando al contempo il consumo di verdura e frutta.

Il processo non deve necessariamente durare tre giorni, ma anche settimane, tutto dipende dalla dieta che seguivate prima e dal modo in cui il vostro corpo assimila i cambiamenti. Riducete i pasti settimanali a base di carne e cercate modi per preparare pasti altrettanto deliziosi ma in linea con la dieta vegetariana.

Sostituire altri alimenti: tutti abbiamo dei piatti preferiti e se questi includono carne o frutti di mare, cerchiamo di sostituirli con le cosiddette "carni vegetariane". Di seguito vi mostriamo le più popolari:

• Seitan: è un alimento di origine cinese che è diventato molto popolare negli ultimi tempi. A prima vista, ha caratteristiche molto simili alla carne, come il colore e la consistenza; condividono anche i metodi di cottura, in quanto il seitan può essere grigliato, fritto, stufato, bollito, e molti altri. La cosa migliore è che non è solo appetitoso ma anche nutriente ed è fatto di glutine di grano e salsa di soia.

• Tofu: è forse uno dei più popolari sostituti della carne. Come il seitan, è di origine cinese e si ottiene da latte di soia, coagulanti e acqua. Ha grandi proprietà nutrizionali, in particolare un alto valore proteico ed è associato al miglioramento di condizioni come il diabete e la riduzione del colesterolo.

• Tempeh: simile al tofu ma di origine indonesiana. Si ottiene dalla lavorazione dei semi di soia gialla e, come il seitan, ha un aspetto simile alla carne. Può essere cucinato in vari modi e ha il vantaggio di essere facilmente digeribile grazie al suo basso contenuto di grassi.

• Soia: come avrete notato, questa pianta svolge un ruolo molto importante nella dieta vegetariana. Grazie alla sua versatilità, viene utilizzata nell'elaborazione di diversi alimenti alternativi alla carne: è il caso degli hamburger e delle bistecche vegetariane. Ci permette di gustare non solo cibi nutrienti e deliziosi, ma anche in formati simili a quelli a cui eravamo abituati prima.

Varietà: esiste la falsa credenza che la dieta vegetariana si limiti al consumo di lattuga e bietole. Al contrario, esiste un'ampia varietà di alimenti che possiamo gustare. È importante elaborare un piano settimanale che includa una varietà di alimenti, non solo per soddisfare le proprie esigenze nutrizionali, ma anche per rendere la dieta divertente e non obbligatoria.

Cercare locali dove mangiare vegetariano: l'aspetto sociale ha una grande influenza sullo sviluppo di una dieta. Non può limitare la vita con gli amici, il partner o la famiglia, quindi è importante cercare bar, caffè, ristoranti con menu vegetariani o specializzati in questa alimentazione, in modo da poter condividere gli stessi momenti piacevoli di prima. In questo modo, noterete che la transizione non è così difficile e che il vostro corpo e la vostra mente si abitueranno gradualmente a questo nuovo stile di vita.