Trascrizione Autocommiserazione. Superare l'autocritica
L'autocompassione è uno strumento potente per il benessere emotivo, che spesso viene frainteso o temuto a causa di una presunta associazione con l'autoindulgenza.
Tuttavia, la sua pratica è essenziale per contrastare l'autocritica distruttiva e per favorire un rapporto più sano ed equilibrato con se stessi.
La paura dell'autoindulgenza
Uno dei principali ostacoli alla pratica dell'autocompassione è la paura di diventare indulgenti o pigri.
Molte persone credono che una dura autocritica sia ciò che le tiene "in riga" e le motiva a impegnarsi.
La convinzione culturale che essere duri con se stessi sia la strada per raggiungere i risultati e migliorare se stessi è molto diffusa, ma spesso controproducente.
Pensare che sia necessaria più "determinazione" o "forza di volontà" invece di compassione quando gli obiettivi non vengono raggiunti può portare a un circolo vizioso di frustrazione e autosvalutazione.
L'autocritica come ostacolo
Contrariamente a quanto si crede, la costante autocritica spesso non è un efficace motivatore a lungo termine.
Piuttosto, tende a generare ansia, paura di fallire e diminuzione dell'autostima.
Quando una persona si confronta duramente con i propri errori o imperfezioni, si attiva una risposta interna di minaccia che ostacola l'appre
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