Fondamenti della dieta carnivora

La dieta carnivora è probabilmente una delle diete più controverse che esistano, presentata come un regime alimentare che rompe i paradigmi preconcetti; il tutto con la tesi che la maggior parte dei consigli nutrizionali su cui siamo guidati è sostanzialmente sbagliata.

Con questa dieta si torna alle abitudini alimentari dei nostri antenati. Propone un'alimentazione a base di carne e pesce, che rifiuta i carboidrati come fonte principale dei problemi di sovrappeso e di molte malattie odierne.

Come si può notare, questa dieta è stata indicata come la matrice di molte altre. Le sue idee sono state adattate a diete come la dieta low-carb e la paleo.

I carboidrati

In questa dieta i carboidrati sono totalmente vietati. Anche se abbiamo analizzato molte diete che mostrano una forte restrizione nei loro confronti, nel caso della dieta carnivora è intollerabile mangiarli. La difesa di questa tesi è che i carboidrati sono la principale fonte di aumento di peso, causano molteplici malattie nell'organismo e non sono necessari, ma sono solo il risultato di una serie di cattivi consigli alimentari.

Le piante

Per i seguaci di questa dieta, le piante sono veleno, letteralmente, difendono che mangiare piante è velenoso per il nostro organismo, perché possiedono numerose tossine che possono influenzare il nostro organismo.

Questa è una mezza verità, i vegetali possiedono molte tossine che sono dannose per la nostra salute, ma questo non significa che un'insalata vi farà male, anzi, i vegetali sono essenziali in una dieta equilibrata come abbiamo spiegato sopra. Queste tossine sono trascurabili in quantità moderate.

La carne

La carne, come avrete intuito, è la fonte alimentare per eccellenza per gli amanti di questa dieta. Si può consumare quasi ogni tipo di carne. Può essere accompagnata da uova, frutti di mare, lardo, burro e formaggio.

Piramide alimentare

Se avete familiarità con l'argomento, saprete già che la nota piramide alimentare raccomanda carboidrati, frutta, noci, legumi e verdure come base di qualsiasi dieta. Carne, pesce e uova sono tra gli alimenti meno consigliati o più facoltativi. Tuttavia, questa dieta inverte la piramide e raccomanda il contrario.

Contenuto scientifico di questa dieta

Come avrete notato, fino a questo momento non abbiamo trovato una sola base per questa dieta che possieda una qualche logica da parte della scienza della nutrizione. Tecnicamente, contraddice tutto ciò che sappiamo sulla nutrizione. Propone una dieta estremamente ricca di proteine e di grassi, per lo più saturi. Tutto questo eliminando l'assunzione di verdura, frutta e fibre. Sembra un'assurdità sostenuta da migliaia di seguaci.

Tuttavia, esistono già studi scientifici che danno il beneficio del dubbio a questa dieta. Studi che hanno utilizzato campioni di oltre 2.000 persone mostrano risultati più che sorprendenti rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare da chi segue questo tipo di dieta.

I risultati ottenuti vanno dall'indubbia perdita di grasso al mantenimento della massa muscolare, il tutto grazie alla diminuzione delle calorie e all'aumento delle proteine. La dieta provoca la chetosi, di cui abbiamo parlato in precedenza, e tutti i benefici ad essa associati.

Raccomandazioni

Questa dieta è a dir poco rischiosa, non la consideriamo una dieta sicura da consigliare. I pochi studi disponibili hanno mostrato risultati interessanti e molto positivi, ma solo a breve termine. Le conseguenze dell'eliminazione di verdura, frutta, fibre, noci e legumi e del consumo di sola carne come stile di vita permanente possono essere catastrofiche a lungo termine.

Non dubitiamo che questa dieta sia adatta a molte persone con determinati problemi e malattie. Ma per una persona sana, adottare questa dieta su base quotidiana, senza dati che ne misurino gli effetti a lungo termine, è un rischio inutile.

Nei punti seguenti di questa guida analizzeremo gli aspetti che vi aiuteranno a comprendere le particolarità di questa dieta, dalle sue carenze agli eccessi.