INSERIRE

REGISTRARSI
Ricercatore

L'etichetta professionale e il rispetto reciproco

Seleziona la lingua :

Devi consentire i cookie di Vimeo per poter visualizzare il video.

Sblocca il corso completo e ottieni la certificazione!

Stai visualizzando il contenuto gratuito. Sblocca il corso completo per ottenere certificato, esami e materiale scaricabile.

*Con l’acquisto del corso ti regaliamo due corsi a tua scelta*

*Scopri la migliore offerta del web*

Trascrizione L'etichetta professionale e il rispetto reciproco


Microaggressioni e battute inappropriate

Gran parte della tossicità sul lavoro non deriva da grandi scandali, ma dall'accumulo di "microaggressioni".

Si tratta di comportamenti sottili, spesso mascherati da umorismo, che denigrano una persona.

Commenti sull'accento, l'aspetto fisico, le scelte alimentari o lo stato civile di un collega, con la scusa che "stiamo solo scherzando", minano la dignità.

Il galateo professionale richiede uno standard di comportamento in cui l'umorismo non sia a scapito dell'identità o della vulnerabilità dell'altro.

Le aziende devono educare alla differenza tra ridere con qualcuno e ridere di qualcuno; il primo unisce, il secondo è violenza.

Il pettegolezzo e le voci di corridoio come fattori di rischio

Il pettegolezzo è una delle forze più distruttive in qualsiasi gruppo umano. Diffondere informazioni non verificate sulla vita personale o professionale di un collega è una forma di aggressione passiva che può rovinare reputazioni e carriere.

Chi avvia la voce e chi la diffonde sono corresponsabili del deterioramento del clima lavorativo.

Una cultura etica promuove la comunicazione diretta e scoraggia la triangolazione.

I leader devono stroncare sul nascere le chiacchiere nei corridoi che mirano a sminuire terzi, chiarendo che l'integrità si dimostra sia in presenza che in assenza delle persone.

Civismo e norme di base della convivenza

A volte il conflitto nasce dalla mancanza di educazione di base. Non salutare, non chiedere le cose per favore, interrompere costantemente durante le riunioni o usare un tono di voce imperativo e dispotico sono comportamenti che, sebbene non costituiscano reati, creano un ambiente insopportabile.

Queste mancanze di civismo, se ripetute e mirate, possono degenerare in molestie sul posto di lavoro.

La gestione dei confini implica ricordare che la gerarchia non esenta dalle buone maniere.

Un ambiente sicuro si costruisce sulla base della cortesia universa


letichetta professionale e il rispetto reciproco

Pubblicazioni recenti di molestie sul lavoro

Ci sono errori o miglioramenti?

Dov'è l'errore?

Cosa c'è che non va?