Trascrizione Strategie di marketing efficaci dal punto di vista dei costi
Secondo il dizionario Oxford Languages, il significato di redditizio è che produce un profitto che compensa l'investimento o lo sforzo fatto. Pertanto, la redditività è il rapporto tra i benefici ottenuti e l'investimento (in denaro, tempo o lavoro) effettuato. Profittevole non è sinonimo di gratuito.
Per garantire che il marketing che progettiamo sia redditizio, è necessario curare l'equilibrio di questo rapporto benefici/costi. La strategia deve essere definita: quale obiettivo vogliamo raggiungere? Sarà finalizzato alla crescita, al posizionamento, alla concorrenza o a qualche altro vantaggio? Quali obiettivi ci poniamo? Gli obiettivi devono essere specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti e limitati nel tempo (SMART).
Attraverso una strategia di marketing coerente possiamo concentrare le nostre risorse e il nostro budget, mettendoli dove sono più necessari nel miglior modo possibile.
Marketing tradizionale VS marketing digitale
Scegliere il canale di comunicazione più conveniente e adatto alla propria strategia, che si tratti di promozione e pubblicità o di distribuzione di contenuti, non è un compito facile. Non si tratta di seguire la moda o l'ultima tendenza, ma di sfruttare in modo creativo la relazione tra il cliente, il vostro prodotto/servizio e il vostro marchio.
Questo può essere fatto in modo tradizionale o sfruttando appieno le possibilità offerte dal marketing digitale. Tutto dipende dal tipo di azienda, dal budget a disposizione e dalla posizione dei clienti.
Le vie tradizionali (non digitali) comprendono:
- Media.
- Posta diretta.
- Chiamate a freddo.
- Marketing in occasione di eventi.
- Pubblicità su stampa.
- Referral.
Tra le vie più popolari del marketing digitale vi sono:
- Marketing di attrazione (Inbound marketing)
- Marketing dei contenuti
- Marketing via e-mail
- Marketing sui social media
- Ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO)
- Marketing sui motori di ricerca (SEM)
- Influencer marketing
- Storytelling
Entrambe le forme presentano vantaggi e svantaggi.
Nel marketing tradizionale, il prodotto e le sue caratteristiche vengono mostrati di più (in un certo senso è più aggressivo), il pubblico non ha scelta su ciò che viene mostrato, il ritorno sull'investimento (ROI) è ritardato perché bisogna aspettare la conclusione della campagna per misurare il risultato. Inoltre, tende a essere più costosa (se si utilizzano i media, ad esempio), soprattutto se si tratta di un'azienda in fase di avviamento. Tuttavia, i suoi punti di forza sono il maggiore impatto a livello locale o di comunità e la capacità di essere ricordati dai consumatori perché non sono distratti dal volume della pubblicità, che di solito è molto inferiore a quello online.
Nel marketing digitale è il pubblico a decidere cosa vedere e cosa cercare, quindi deve andare oltre il prodotto e concentrarsi sulla persona. L'interazione è il suo punto di forza. La sua portata è molto più ampia perché non ci sono limiti di alcun tipo, né demografici né geografici. I risultati sono immediatamente misurabili e possono essere monitorati durante tutta l'esperienza.
La strategia può essere corretta in tempo se si riscontra un errore. Ma non è tutto positivo: bisogna competere fortemente con tutti i tipi di contenuti e il tempo di visibilità è solitamente molto breve.
Il marketing digitale e il marketing tradizionale non devono necessariamente escludersi a vicenda. Potete prendere elementi da entrambi per implementare la vostra strategia, renderli complementari e godere dei loro vantaggi minimizzando i loro difetti.
Le strategie di marketing digitale più utilizzate
Tra le strategie di marketing digitale più utilizzate e più efficaci oggi ci sono:
- Marketing via e-mail
- Marketing di attrazione
- Social media marketing
- SEO e SEM
Email marketing: è una strategia molto versatile ed efficace. Attraverso questo canale possiamo stabilire una comunicazione diretta con la persona durante tutta la sua esperienza di acquisto, dal momento in cui ci raggiunge fino a quando diventa un cliente. I messaggi possono essere massicci e allo stesso tempo personalizzati. È necessario tenere conto che deve essere configurato per il formato mobile.
Marketing di attrazione (Inbound marketing): i clienti arrivano da soli perché hanno bisogno delle informazioni che offriamo loro. Vengono messe a loro disposizione diverse risorse: tutorial, manuali, video, infografiche, libri, ecc. che risolvono una situazione specifica. È un modo per lavorare sulla visibilità del proprio marchio e catturare lead (consumatori che mostrano interesse e lo registrano, condividendo le loro informazioni con l'azienda). Il content marketing svolge un ruolo fondamentale in questo senso, sviluppando e condividendo contenuti di valore e di qualità che siano rilevanti per la fase in cui si trova il consumatore. Ad esempio, un video progettato per attirare l'interesse non è lo stesso di uno progettato per dare un senso di autorità sull'argomento. Nel primo caso, forse uno storytelling che si collega alle loro esigenze ed emozioni è una buona opzione, mentre nel secondo caso potrebbe essere un tutorial, una recensione di un professionista o un blog.
Social media marketing: sfruttiamo i social network più utilizzati dai nostri potenziali clienti. Si tratta di essere presenti nella vita quotidiana del consumatore. Trovare un modo per posizionare il proprio marchio nella loro mente e avvicinarli all'azienda. I suoi punti di forza sono:
- Interagire con il pubblico in modo amichevole e informale.
- Aumentare il traffico verso i siti web.
- Creare una comunità e seguirla.
Dovete conoscere molto bene il profilo del vostro potenziale cliente e adattare i contenuti al social network che avete scelto, poiché ognuno ha le sue particolarità e il suo pubblico di riferimento. È inoltre necessario essere aggiornati sui cambiamenti degli algoritmi per riorientare le proprie azioni in tempo.
È meglio investire in annunci a pagamento, altrimenti la portata potrebbe essere limitata. Un altro consiglio è quello di organizzare o creare un piano editoriale per visualizzare meglio i contenuti, fare attenzione a non ripeterli inutilmente e garantire la frequenza delle pubblicazioni. Infine, come per tutte le altre strategie, misurate le vostre prestazioni. Fortunatamente, ci sono innumerevoli metriche che potete valutare sui social media.
Studiate a fondo ogni social network e le sue possibilità, vantaggi e svantaggi prima di effettuare qualsiasi azione di marketing su di esso, ricordando che state per investire tempo, sforzi e denaro. Non è necessario essere presenti su tutti.
Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO): si concentra sul posizionamento del web nei motori di ricerca attraverso tecniche che consentono di dare risposte precise alle domande degli utenti. Migliore è la nostra strategia SEO, maggiore sarà la priorità dei nostri contenuti nei motori di ricerca. Con così tante opzioni su Internet, se non siamo visibili è come se non esistessimo; quindi questo diventa uno strumento indispensabile per indirizzare verso la nostra azienda un traffico continuo di persone interessate ai nostri prodotti/servizi. Dobbiamo essere presenti nella prima pagina dei risultati di ricerca. Gli utenti si fidano di questo tipo di posizionamento perché lo collegano a una convalida positiva da parte di altri utenti.
Alcuni fattori da tenere in considerazione per sviluppare il SEO, ad esempio per il motore di ricerca Google (che è il più utilizzato):
- Indicizzazione del sito
- Allineare i contenuti di qualità alle parole chiave.
- Curare l'architettura e l'usabilità del sito.
- Uso coerente di parole chiave e tag
- Uso coerente di link interni ed esterni
- Garantire la visibilità da diversi dispositivi
- Mantenersi aggiornati sulle modifiche degli algoritmi.
Oltre a molti altri fattori di contenuto e di forma. Implementando bene questa strategia si vedranno i benefici in breve tempo, ma è meglio investire nell'assunzione di uno specialista SEO per svilupparla correttamente.
Search Engine Marketing (SEM): si basa sulla pubblicità della vostra azienda o del vostro marchio attraverso annunci a pagamento sui motori di ricerca, i cui risultati sono molto rapidi. Indirizzano il traffico per attrazione da diversi canali al vostro sito attraverso campagne pubblicitarie, note come PPC (pay per click). Il suo principale vantaggio è il livello di targettizzazione che si può ottenere. È disponibile un'ampia gamma di campagne SEM: ricerca, shopping, remarketing, video e così via. Tra gli strumenti più utilizzati ci sono Google Ads, Bing Ads e Facebook Ads.
Idealmente, queste due strategie dovrebbero essere utilizzate insieme. Il SEM può essere complementare al SEO.
La conversione di un utente in un lead, di un lead in un cliente e di un cliente in un rappresentante della vostra azienda richiede l'uso combinato di diverse strategie e azioni; dovete essere sicuri di applicare sempre gli strumenti e i canali giusti.
Nel prossimo capitolo approfondiremo le strategie legate alla promozione, sia tradizionale che digitale.
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