Cultura di sostegno

All'interno di un'azienda, il bene più prezioso è il suo personale. Lo dimostra la continua fuga di cervelli tra le grandi aziende internazionali, che competono ferocemente per avere le persone migliori che lavorano per loro. Il dipendente è il produttore, l'esecutore di ciò che una volta era solo un'idea. In un buon ambiente di lavoro, un dipendente può essere il vostro partner, avere idee innovative e contribuire con molto più valore di quanto ci si aspettasse all'inizio.

È in base a questa idea che entra in gioco il termine "cultura solidale", ampiamente praticato dalle aziende più importanti del mondo. In questa guida esamineremo che cos'è una cultura di supporto e come possiamo implementarla nella nostra azienda.

Cos'è la cultura solidale?

Una cultura solidale è un sistema di lavoro creato per funzionare come una squadra, in un ambiente che favorisce l'innovazione e lo sviluppo personale dei dipendenti. Questo concetto emerge nella pratica come base fondamentale per lo sviluppo del business e l'utilizzo delle risorse umane. La cultura del sostegno funziona soprattutto nell'ambiente di lavoro, che deve essere sicuro per il dipendente, il quale ha la possibilità di innovare e dare contributi personali con il pieno sostegno dei suoi manager e del suo team.

Le due basi fondamentali per un ambiente di questo tipo all'interno della vostra azienda sono l'innovazione e la sicurezza.

L'innovazione

L'innovazione è la qualità che differenzia le grandi aziende dalle piccole. Per distinguersi sul mercato è necessario innovare. Ci sono due modi per rendere il vostro prodotto il più venduto: uno è essere il migliore e l'altro è essere il primo. L'innovazione consiste nell'essere diversi, nell'assumersi dei rischi per essere i primi. Abbiamo l'idea sbagliata che siano solo i capi o i dirigenti a dover innovare. Questo è uno spreco totale del talento della nostra forza lavoro. Si presume che solo perché siamo i capi siamo noi a dover sviluppare qualcosa di dirompente e che i nostri lavoratori non siano in grado di proporre buone idee.

Naturalmente, l'innovazione richiede condizioni e può essere costosa. Dobbiamo offrire sicurezza e ricompense se vogliamo stimolare questo spirito nei nostri dipendenti.

Sicurezza e ricompensa

La sicurezza è la chiave dell'innovazione. Nessun dipendente sarà disposto a innovare se sa che un fallimento potrebbe costargli il posto di lavoro. Ecco perché abbiamo detto che l'innovazione è costosa, perché raramente viene realizzata al primo tentativo. Finché si fallisce, si consumano risorse, ma se non si è disposti ad accettare il fallimento, non si può pensare di innovare. I nostri dipendenti devono essere pienamente consapevoli che il fallimento è un evento quotidiano, che l'importante è averci provato e che devono continuare a farlo. I fallimenti nell'innovazione da parte dei nostri dipendenti devono essere accolti con elogi, non con rimproveri, perché ci vuole molto coraggio per provare qualcosa di nuovo.

Allo stesso modo, dobbiamo essere disposti a premiare i nostri dipendenti per i risultati ottenuti nell'innovazione. Molti prodotti di grande impatto sono stati creati dai dipendenti, non dal management. Queste aziende sanno apprezzare il valore di un dipendente che riesce a innovare, ed è per questo che in molte occasioni, per trattenerlo all'interno del proprio team e non farlo diventare un concorrente, gli offrono posizioni manageriali, azioni dell'azienda, lo fanno diventare socio o gli aumentano considerevolmente lo stipendio. Ci sono molte varianti, l'idea è che il lavoratore sappia che se fallisce non succederà nulla, mentre se ha successo godrà di grandi benefici.