Trascrizione Valutazione della pericolosità degli allergeni e dei contatti incrociati
Una descrizione completa del livello di rischio da controllare è fornita dal calcolo della quantità di ingredienti allergenici che possono essere presenti e della probabilità della loro presenza nel prodotto finito.
Per la valutazione dei rischi associati agli allergeni è necessario valutare diversi aspetti che influenzano questo aspetto.
Aspetti che influenzano la pericolosità dei rischi identificati. Definire la quantità di allergene necessaria per provocare reazioni e la prevalenza di ciascun allergene:
- È necessario determinare la potenza della sostanza allergenica.
- È necessario determinare anche la prevalenza dell'allergene.
- L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e la Commissione europea hanno identificato una serie di allergeni per i quali è obbligatoria la gestione del rischio.
- È stato dimostrato che il loro consumo in piccole quantità può causare gravi reazioni allergiche nell'organismo.
- Per i Paesi al di fuori dell'UE, vengono presi in considerazione altri modelli di allergia.
Determinare la percentuale di proteine allergeniche:
- Il contenuto di proteine allergeniche negli ingredienti o negli alimenti è la causa delle reazioni allergiche.
- Maggiore è il carico proteico, maggiore è il potenziale allergenico.
- In generale, quando i livelli di proteine sono inferiori ai livelli di rilevamento analitico, il rischio di reazione allergica agli alimenti è basso.
- Alcuni derivati degli allergeni non provocano reazioni allergiche dopo l'esposizione agli alimenti.
- Questi derivati degli allergeni, che non devono essere dichiarati, sono regolamentati dall'Unione Europea.
Specificare lo stato fisico in cui sono presenti i componenti allergenici:
- Gli ingredienti allergenici o gli alimenti che si presentano sotto forma di particelle o frammenti rimangono intatti e possono apparire sotto forma di contaminazione non omogenea o di punti caldi.
- Questi tipi di allergeni rappresentano un pericolo maggiore per i consumatori, poiché presentano dosi più elevate di materiale allergenico.
- Gli allergeni in forma liquida o in polvere, come la farina di soia o il latte in polvere,
valutare il livello di pericolo degli allergeni dai contatti incrociati