Trascrizione Fabbisogno di vitamine
Il fabbisogno di vitamine per gli anziani è generalmente in linea con le raccomandazioni per gli adulti; tuttavia, l'assorbimento e la biodisponibilità delle vitamine in questa fase della vita possono essere influenzati da una serie di ragioni:
- Cambiamenti fisiologici caratteristici dell'età avanzata.
- Riduzione dell'assunzione di cibo per mantenere l'equilibrio calorico e prevenire sovrappeso e obesità.
- Presenza di malattie croniche.
- Consumo di farmaci.
- Consumo di sostanze come l'alcol e il tabacco, tra le altre.
Fabbisogno giornaliero di vitamine liposolubili
Vitamina A (retinolo), caroteni (provitamina A): la dose giornaliera raccomandata di vitamina A è di 1000 µg per gli uomini e 800 µg per le donne di età superiore ai 60 anni. Funzioni:
- Il retinolo è coinvolto nella sintesi proteica e nella differenziazione cellulare, è fondamentale per il sistema immunitario e per il mantenimento della pelle e delle mucose.
- I caroteni hanno effetti antiossidanti e possono proteggere da malattie come la cataratta, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro.
Conseguenze della carenza:
- Aumentano le infezioni.
- Possono causare disturbi digestivi, nervosi, muscolari e cutanei.
Alimenti ricchi di vitamina A (retinolo): la vitamina A si preforma negli alimenti di origine animale, come fegato, tuorlo d'uovo, pesce grasso e latte intero. Negli alimenti vegetali, i caroteni sono presenti in frutta e verdura dai colori vivaci, come carote, spinaci e melone.
Vitamina D (colecalciferolo ed ergocalciferolo): la dose giornaliera raccomandata è di 20 µg per gli uomini e le donne sopra i 60 anni. La carenza di vitamina D è comune negli anziani a causa di:
- Ridotta sintesi cutanea dovuta all'invecchiamento.
- Ridotta esposizione al sole.
- Diminuzione della capacità renale di attivare la vitamina D.
- Pochi alimenti contengono vitamina D.
- Diminuita capacità di assorbimento intestinale della vitamina D.
Funzioni:
- Favorisce l'assorbimento di calcio e fosforo nell'intestino.
- Facilita il riassorbimento renale del calcio.
- Promuove il rimodellamento e la mineralizzazione delle ossa.
Conseguenze della carenza: provoca la demineralizzazione delle ossa, aumentando il rischio di osteoporosi e osteomalacia e la probabilità di fratture.
Fonti di vitamina D: l'organismo la ottiene attraverso la sintesi cutanea dal sole e dalla dieta. Gli alimenti ricchi di vitamina D sono l'olio di fegato di merluzzo, i pesci grassi come il salmone e lo sgombro e, in misura minore, il fegato e il tuorlo d'uovo.
Vitamina E (tocoferolo): la dose giornaliera ra
bisogno vitamine