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Gestione costruttiva dei conflitti

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Trascrizione Gestione costruttiva dei conflitti


Prevenzione e deescalation

Il conflitto è inerente alle relazioni umane a causa dell'incompatibilità di interessi o valori, ma la sua gestione definisce la salute del team. La strategia più saggia è, paradossalmente, evitare un'escalation inutile.

Nella maggior parte delle discussioni accese, nessuno vince davvero; anche se si "distruggono" le argomentazioni dell'altro, se la controparte si sente umiliata, la sua opinione non cambia, si guadagna solo risentimento.

Per evitare che un disaccordo si trasformi in una guerra, è necessario adottare abitudini di contenimento.

In primo luogo, accettare il disaccordo come qualcosa di naturale e non come un attacco personale; controllare il proprio temperamento è fondamentale.

In secondo luogo, se abbiamo commesso un errore, ammetterlo rapidamente e con enfasi disarma la controparte e riduce immediatamente la tensione difensiva.

In terzo luogo, ascoltare più di quanto si parli; in situazioni di tensione, tendiamo a monopolizzare la parola per giustificarci, ma lasciare che l'altro esprima le sue lamentele spesso dissolve l'ostilità iniziale.

La matrice strategica: relazione vs. obiettivo

Non tutti i conflitti devono essere risolti allo stesso modo. Possiamo utilizzare una matrice decisionale basata su due assi: l'importanza dell'obiettivo e l'importanza della relazione.

Collaborare (Win-Win): quando sia l'obiettivo che la relazione sono molto importanti, dobbiamo investire tempo nella ricerca di soluzioni creative che soddisfino entrambe le parti.

Competere: se l'obiettivo è fondamentale ma la relazione è irrilevante o transitoria, si adotta un approccio competitivo per massimizzare il proprio risultato.

Cedere/Conciliare: se la relazione è vitale ma l'obiettivo è secondario, è opportuno cedere terreno per preservare il legame a lungo termine.

Evitare: se né l'obiettivo né la relazione valgono la pena, è meglio ritirarsi e non investire energie.

Per facilitare questi processi, è utile cercare obiettivi comuni, depersonalizzare il problema e, se necessario, ricorrere a un mediatore neutrale o gestire dei tempi di pausa per calmare gli animi.

Sintesi

Il c


gestione costruttiva dei conflitti

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