Trascrizione Alimentazione dei bambini sottopeso
L'obesità può essere definita come un accumulo eccessivo di grasso o tessuto adiposo nel corpo. È il disturbo nutrizionale e metabolico più diffuso in età pediatrica e causa nei bambini disturbi di salute che in passato erano considerati "disturbi dell'adulto", come il colesterolo alto, l'ipertensione e il diabete.
Il suo aumento negli ultimi decenni è dovuto principalmente all'incremento del consumo di fast food ipercalorici e alla riduzione dei livelli di attività fisica, soprattutto a causa dell'eccessivo tempo libero trascorso in distrazioni passive, come guardare la TV o giocare, seduti davanti agli schermi di computer, cellulari, ecc.
Quali sono i sintomi dell'obesità infantile?
Non tutti i bambini con qualche chilo in più soffrono di obesità; alcuni hanno un peso corporeo superiore alla media - il cosiddetto sovrappeso - che, pur non essendo considerato sano, non rappresenta un rischio così grande per la salute del bambino ed è più facile da eliminare rispetto all'obesità. È quindi consigliabile consultare un pediatra ogni volta che si nota che i bambini ingrassano troppo, per combattere in tempo un disturbo che può diventare molto più grave.
In molti casi gli specialisti non possono diagnosticare il sovrappeso o l'obesità nemmeno a occhio nudo, ma devono basarsi su misurazioni, tabelle di crescita, indice di massa corporea e prendere in considerazione la storia familiare e i risultati di ulteriori test per determinare se il bambino si trova in un range di peso sano.
I sintomi visivi del sovrappeso e dell'obesità sono:
- Aumento del peso corporeo superiore alla media per altezza ed età.
- Cambiamenti nella respirazione - respiro affannoso - quando si cammina o si fa qualsiasi altra attività fisica moderata.
- Frequenti manifestazioni di stanchezza, affaticamento, mancanza di concentrazione e sonnolenza, che possono manifestarsi a scuola o durante lo svolgimento delle abituali attività.
Quali sono le cause dell'obesità infantile?
Il nostro corpo ha bisogno di un continuo apporto di energia per respirare, crescere, mantenere la temperatura, riparare i tessuti e molte altre funzioni. Questa energia - espressa in calorie - si trova in misura maggiore o minore in tutti gli alimenti, quindi i suoi livelli nel corpo umano dipendono direttamente dalla quantità di cibo che mangiamo.
L'eccesso di energia nella dieta di un bambino è quasi sempre il fattore che causa il sovrappeso, poiché tutte le calorie consumate inutilmente vengono immagazzinate nell'organismo per essere utilizzate in un altro momento; quando questo accade regolarmente, provoca sovrappeso e obesità. Tuttavia, anche i fattori genetici e ormonali possono svolgere un ruolo importante.
Quali sono i bambini più a rischio di obesità infantile?
- Bambini che seguono diete inadeguate: in genere i bambini non mangiano più cibo di quanto il loro corpo abbia bisogno; tuttavia, quando i bambini sono incoraggiati erroneamente a continuare a succhiare o a mangiare dopo aver espresso un senso di sazietà, si favorisce un inutile aumento di peso.
D'altra parte, quando aggiungiamo zucchero agli alimenti o mettiamo alla loro portata bibite e dolciumi, forniamo loro una quantità eccessiva di calorie che si depositano nel loro corpo sotto forma di grasso.
- Bambini che non fanno regolarmente esercizio fisico moderato e passano troppo tempo a guardare la TV o a giocare ai videogiochi: l' unico modo sano per bruciare le calorie in eccesso della loro dieta è fare attività fisica; questa non solo aiuta a prevenire l'obesità, ma contribuisce anche al corretto sviluppo di ossa, muscoli, organi e sistemi, compreso il cervello.
- Bambini che soffrono di disturbi psicologici: i bambini che soffrono di indifferenza, mancanza di attenzione, rimproveri o punizioni a casa, all'asilo o a scuola possono avere difficoltà a regolare la quantità di cibo di cui hanno bisogno; oppure possono combattere le loro insicurezze, la noia o le paure mangiando troppo.
- I bambini che crescono intorno a persone obese: i familiari obesi, soprattutto i genitori, e chi si occupa di loro spesso considerano i bambini in sovrappeso come un segno di buona salute e non li incoraggiano a fare esercizio fisico o a mangiare cibi sani.
- Bambini che devono assumere determinati farmaci: Alcuni farmaci come il prednisone, gli anticonvulsivanti, ecc. possono aumentare l'appetito e il rischio di sovrappeso.
- Fattori genetici: i figli di genitori obesi hanno maggiori probabilità di essere obesi rispetto ai figli di genitori normopeso.
Conseguenze dell'obesità infantile
- L'obesità, combinata con uno stile di vita sedentario, può portare al diabete mellito di tipo 2, una malattia cronica degenerativa che influisce sulla salute dei bambini in vari modi.
- Aumenta in modo esagerato i livelli di colesterolo nel sangue e causa l'ipertensione arteriosa, favorendo l'insorgenza di gravi malattie cardiovascolari a breve, medio e lungo termine.
- Provoca dolori e lesioni all'apparato scheletrico, soprattutto alle anche, alle ginocchia e alla schiena.
- Provoca problemi di respirazione durante il sonno, noti come apnea ostruttiva del sonno. Questa condizione potenzialmente grave causa l'interruzione momentanea e ripetuta della respirazione del bambino durante il sonno.
- Favorisce lo sviluppo della malattia del fegato grasso non alcolico, una condizione che può portare a danni al fegato a causa dell'accumulo di grasso nel fegato.
- L'obesità infantile può anche portare a una bassa autostima, a sentimenti di inferiorità e alla depressione, perché i bambini e gli adolescenti che ne soffrono sono spesso vittime di prese in giro, discriminazione e bullismo.
Raccomandazioni per prevenire l'obesità infantile
Scegliere l'allattamento al seno esclusivo come modalità di alimentazione dei bambini nei primi sei mesi di vita; continuare l'allattamento al seno dopo i sei mesi e introdurre una dieta varia e sana.
Portare i bambini almeno una volta all'anno a fare una visita di controllo, in modo che il pediatra possa misurare l'altezza e il peso del bambino, cal
disturbi bambino sottopeso