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La vitamina C nella dieta dei carnivori

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Trascrizione La vitamina C nella dieta dei carnivori


Per continuare a esaminare le particolarità della dieta carnivora, ci soffermeremo su un tema di particolare rilevanza e che spesso preoccupa molto chi decide di intraprendere questo regime alimentare. Si tratta della vitamina C e del suo rapporto con la dieta carnivora.

Nei precedenti argomenti abbiamo parlato dell'importanza della vitamina C per il nostro organismo. È facile capire che se eliminassimo la frutta e la verdura dalla nostra dieta, elimineremmo le principali fonti di vitamine presenti in natura. Detto questo, come è possibile sostenere una dieta carnivora se dobbiamo rinunciare a queste fonti di vitamine?

Per rispondere a questa e ad altre domande, presentiamo la seguente guida.

Vitamina C e carne

Dobbiamo partire dal fatto che la carne contiene sì vitamina C, ma ne è estremamente povera. Chiunque abbia una dieta equilibrata deve rivolgersi a verdura e frutta per ottenere la vitamina C di cui ha bisogno. A questo proposito, la comunità scientifica ha condotto studi che hanno dato risultati sorprendenti. È emerso che i seguaci della dieta carnivora non hanno livelli di vitamina C inferiori a quelli di chi mangia verdura e frutta, ma come è possibile?

Ebbene, ciò è dovuto principalmente al glucosio, presente nei carboidrati, e il glucosio è un inibitore naturale della vitamina C. Pertanto, più glucosio c'è, meno vitamina C viene assorbita dall'organismo. Tutto ciò significa che quando eliminiamo completamente i carboidrati dalla nostra dieta, il nostro corpo reagisce molto meglio all'assorbimento della vitamina C dagli alimenti che mangiamo.

Detto questo, lo studio dimostra che chi mangia carboidrati ha bisogno di più vitamina C di chi mangia carne, motivo per cui è possibile mantenere livelli sani di vitamina C nel nostro corpo mangiando solo carne.

Un altro punto importante è che, contrariamente a quanto molti pensano, ci sono parti della carne che hanno buoni livelli di vitamina C, ad esempio i visceri e le zone muscolari.

Carni fresche e lavorate.

Per coloro che sono ancora preoccupati che una dieta carnivora possa portare a una carenza di vitamina C nell'organismo, dobbiamo dire che sono necessari solo 10 milligrammi di vitamina C al giorno. Contrariamente a quanto vorrebbero farci credere molti marchi farmaceutici e alimentari, la vitamina C di cui abbiamo bisogno nel nostro organismo è minima ed è molto facile assumerne 10 milligrammi al giorno, anche se si mangia solo carne.

Le carni fresche sono molto più ricche di vitamine rispetto a quelle lavorate e il consumo di carni fresche soddisfa ampiamente il fabbisogno di vitamina C dell'organismo. Tuttavia, le carni lavorate hanno la quantità di vitamina C necessaria, quindi se volete andare sul sicuro, mangiate più carni fresche che carni lavorate. Tuttavia, non dovete temere che un giorno possiate esagerare con le carni lavorate, perché, come vi abbiamo già detto, non avete bisogno di tanta vitamina C per mantenere uno schema sano.

Carnitina

Un altro punto molto importante quando si parla di vitamina C è la carnitina. La carnitina è un aminoacido che svolge una funzione molto importante nel nostro organismo. È responsa


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