Trascrizione Profili specifici: i [arrivisti] e il loro modus operandi
Definizione del profilo opportunista
Nella fauna organizzativa esiste un profilo altamente distruttivo conosciuto colloquialmente come "arrampicatore".
Si tratta di individui la cui smisurata ambizione non è sostenuta dal talento o dal duro lavoro, ma dall'astuzia politica e dalla mancanza di scrupoli morali.
Il loro unico obiettivo è l'ascesa rapida e il potere, e vedono i loro colleghi non come alleati, ma come gradini o ostacoli.
A differenza del leader tossico che ha già il potere, l'arrampicatore sociale è in costante ascesa, alla ricerca di chi compiacere e chi calpestare.
La loro lealtà è liquida: sostengono il leader di turno finché non smette di essere loro utile, momento in cui non esiteranno a tradirlo.
Tattiche di appropriazione e sabotaggio
Il modus operandi dell'arrampicatore sociale si basa sul parassitismo intellettuale e sul sabotaggio. Sono esperti nell'appropriarsi delle idee altrui; ascoltano una brillante proposta di un collega nella sala caffè e pochi minuti dopo la presentano al consiglio di amministrazione come propria.
Allo stesso tempo, operano attraverso una sottile diffamazione, seminando dubbi sulla capacità o sull'impegno dei loro diretti concorrenti.
Trattengono informazioni critiche affinché gli altri falliscano e poi appaiono come i "salvatori" della situazione.
La loro abilità principale non è tecnica, ma scenica: sanno vendersi molto bene ai superiori mentre delegano il lavoro reale ai colleghi o ai subordinati.
Identificazione precoce e neutralizzazione
Individuare tempestivamente questi attori è fondamentale per la salute del team.Di solito sono individuabili dalla discrepanza tra il loro discorso (grandiloquente e pieno di parole alla moda) e i loro risultati tangibili (generalmente scarsi o rubati).
Sono anche riconoscibili per la loro eccessiva adulazione nei confronti della gerarchia e il loro disprezzo o indifferenza nei confronti dei colleghi e dei subordinati.
Le organizzazioni sane devono implementare sistemi di valutazione delle prestazioni a 360 gradi e metriche oggettive che impediscano a questi profili di prosperare solo sulla base dell'immagine e della politica.
Permettere a un "arrampicatore" di fare carriera invia un messaggio letale all'organizzazione: che l'etica e l'impegno non contano tanto quanto la manipolazione.
Sommario
Il "arrivista" è un profilo distruttivo la cui ambizione si basa sull'astuzia politica e sulla mancanza di scrupoli, che vede i propri colleghi come gradini per salire di grado.
Le sue tattiche includono l'appropriazione di idee altrui e la diffamazione sottile, seminando dubbi sulla competenza degli altri mentre si vendono molto bene ai superiori.
Le organizzazioni dovrebbero utilizzare valutazioni a 360 gradi e metriche oggettive per individuare la discrepanza tra il loro discorso e i risultati, evitando di premiare la manipolazione politica.
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