Trascrizione Differenziazione dei concetti: molestie sessuali, vessazioni e discriminazione
Delimitazione del molestie sessuali e delle vessazioni
È fondamentale distinguere i diversi aspetti dell'aggressione per poterli classificare e sanzionare correttamente, poiché ciascuno di essi ha implicazioni diverse a seconda dei quadri giuridici globali.
Le molestie sessuali si riferiscono a qualsiasi avance, richiesta di favori sessuali o comportamento verbale/fisico di natura sessuale che non è gradito.
Questo può manifestarsi in due forme principali: lo scambio (quid pro quo), in cui un beneficio lavorativo è subordinato a un favore sessuale, e l'ambiente ostile.
Pensiamo a un superiore che insinua alla sua subordinata che l'approvazione delle sue ferie dipende dall'accettazione di un appuntamento romantico.Questo è molestia sessuale diretta.
Le molestie sessuali creano un ambiente offensivo basato sul sesso della persona, come le battute sessiste.
La discriminazione come violenza sul lavoro
La discriminazione si verifica quando un dipendente viene trattato in modo sfavorevole o iniquo a causa di caratteristiche universalmente protette come la razza, la religione, il sesso, l'età, la disabilità o l'orientamento sessuale.
A differenza delle molestie che mirano attivamente a infastidire o intimidire, la discriminazione mira a escludere o negare opportunità sulla base di pregiudizi radicati.
Un esempio chiaro sarebbe negare una promozione a una dipendente qualificata, non per mancanza di competenze tecniche, ma con la motivazione che "a causa della sua età avanzata, non sarà in grado di adattarsi alla tecnologia".
In questo caso la violenza risiede nella negazione dei diritti fondamentali sulla base di stereotipi, che incide sulla dignità e sulla carriera professionale della vittima.
Molestie sul lavoro o mobbing
Il mobbing, noto tecnicamente come mobbing, si differenzia dai precedenti in quanto non ha necessariamente una motivazione sessuale o discriminatoria basata sulla razza o sul genere.
Si tratta di un comportamento abusivo volto a ostacolare le prestazioni della vittima, isolarla socialmente o costringerla a dimettersi attraverso una pressione psicologica costante.
È caratterizzato da atti quali nascondere informazioni necessarie per il lavoro, diffondere voci maligne sulla vita privata della vittima o assegnare compiti inutili o impossibili da svolgere.
Mentre la molestia sessuale può essere un evento grave e isolato, il mobbing richiede solitamente sistematicità, ricorrenza e tempo per configurarsi come tale.
Sintesi
È fondamentale distinguere le aggressioni: le molestie sessuali implicano comportamenti indesiderati di natura sessuale, che si manifestano come scambio di favori o creazione di un ambiente ostile.
La discriminazione si verifica quando un dipendente viene trattato in modo iniquo per caratteristiche protette come il genere o la razza, negandogli opportunità sulla base di pregiudizi e stereotipi radicati.
Il mobbing sul posto di lavoro è un comportamento abusivo e sistematico volto a ostacolare le prestazioni lavorative, isolare socialmente la vittima e costringerla a dimettersi psicologicamente.
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