Trascrizione Comportamenti che costituiscono molestie sul lavoro (Parte II): Disuguaglianza e mancanza
Ostacolo sul lavoro: il sabotaggio attivo
L'ostacolo mira a far fallire la vittima per poi punirla per tale fallimento. Si tratta di un sabotaggio calcolato.
Comprende azioni quali la privazione, l'occultamento o l'inutilizzazione dei materiali, dei documenti o degli strumenti necessari per il lavoro.
Immaginiamo un capo che trattiene un'informazione fondamentale fino all'ultimo minuto e poi esige la consegna del rapporto completo, o un collega che cancella i file condivisi.
Comprende anche la distruzione o la perdita di informazioni elettroniche.
Questi comportamenti mirano ad annullare la capacità operativa del lavoratore, facendolo apparire incompetente o negligente agli occhi di terzi, quando in realtà è stato operativamente ostacolato.
Disparità sul lavoro: degrado funzionale
La disuguaglianza si riferisce all'assegnazione di funzioni che mirano a sminuire il lavoratore.
Ciò può manifestarsi in due forme estreme: il sovraccarico selettivo o l'assegnazione di compiti banali.
Da un lato, imporre carichi di lavoro sproporzionati che sono impossibili da svolgere nell'orario di lavoro; dall'altro, ordinare a un professionista altamente qualificato di svolgere compiti manuali, di pulizia o di corriere che non corrispondono al suo profilo né al suo contratto, con l'intenzione di umiliarlo.
Questo degrado funzionale trasmette il messaggio che il suo talento non ha valore, attaccando direttamente la sua autostima professionale e il suo status all'interno dell'organizzazione.
Mancanza di protezione sul lavoro: rischio deliberato
Questa modalità è molto grave perché mette a rischio l'integrità fisica.
Si verifica quando vengono impartiti ordini o assegnati compiti senza il rispetto dei requisiti minimi di protezione e sicurezza industriale, o senza fornire i dispositivi di protezione individuale (DPI) necessari.
Non si tratta di una svista logistica, ma di una negligenza deliberata nei confronti di un lavoratore specifico.
Mandare un dipendente in una zona a rischio senza l'attrezzatura adeguata o negargli le pause obbligatorie durante i lavori pericolosi costituisce una forma di molestia per mancanza di protezione.
È un modo per dire "non mi interessa la tua sicurezza", il che genera un livello di angoscia e paura incompatibile con la dignità lavorativa.
Sommario
L'ostacolo al lavoro è un sabotaggio attivo che include l'occultamento di informazioni, materiali o la cancellazione di file per far fallire la vittima e poi punirla per questo.
La disparità sul lavoro degrada il lavoratore attraverso un sovraccarico selettivo impossibile da soddisfare o l'assegnazione di compiti banali molto al di sotto delle sue capacità professionali.
La mancanza di protezione sul lavoro si verifica quando viene ordinato di svolgere lavori rischiosi senza i necessari elementi di sicurezza, dimostrando una deliberata negligenza nei confronti dell'integrità fisica del dipendente.
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