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Autocritica

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Trascrizione Autocritica


La capacità di individuare con obiettività i nostri errori, le nostre debolezze e le nostre fragilità è fondamentale quando si lavora sul proprio sviluppo personale. L'autocritica è proprio l'esercizio di criticare la propria persona, distaccandosi da elementi emotivi che possono condizionare il nostro attaccamento alla realtà e il modo in cui concepiamo i tratti della nostra personalità. La pratica dell'autocritica è un ottimo meccanismo per imparare a conoscere noi stessi, per capire come funzionano le nostre emozioni e per essere consapevoli di ciò su cui dobbiamo lavorare per migliorare.

Durante lo sviluppo di questa guida affronteremo alcuni degli aspetti più importanti dell'autocritica e del suo impatto positivo sul nostro sviluppo personale.

Quali elementi considerare quando si fa autocritica?

Ci sono diversi fattori da considerare per svolgere l'esercizio dell'autocritica in modo efficace. Tra questi, vale la pena sottolineare il distacco dagli elementi emotivi. Gli elementi emotivi lavorano contro di noi e rendono più difficile fare autocritica in modo corretto e coerente. È frequente che l'azione di criticare noi stessi provochi una certa resistenza, poiché stiamo ricevendo una sorta di attacco dalla nostra stessa persona.

L'autocritica va fatta come esercizio di riconoscimento, si cerca di approfondire i tratti caratteristici della nostra personalità, non di infliggere un danno alla nostra persona o di vittimizzarci o sminuirci.

Autocritica per lo sviluppo personale

Il nostro sviluppo personale mira a costruire la migliore versione possibile di noi stessi. Per portare a termine questo compito è necessario imparare a identificare i punti deboli che devono essere migliorati. L'autocritica è utile a questo scopo, poiché inizia con un'analisi critica di noi stessi, in cui valutiamo ciascuno degli elementi che ci riguardano per caratterizzare in modo oggettivo il modo in cui si relazionano con noi e cosa possiamo fare per migliorarli.

L'autocritica è utile anche per formare una consapevolezza globale di sé. Questa consapevolezza ci permette di capire quali sono i nostri limiti attuali e quali sono i fattori che ci frenano. Essendo consapevoli di ciò che ci manca, siamo in grado di evitare situazioni che sono al di sopra di noi o delle nostre attuali capacità. Il modo migliore per evitare errori e fallimenti è sapere quanto siamo preparati ad affrontare ogni situazione, in modo da poter misurare oggettivamente le nostre reali possibilità di successo.

L'autocritica non si concentra solo sugli aspetti negativi.

L'autocritica come strumento di apprendimento e di autopercezione può generare molti dubbi nella sua pratica. Uno dei più comuni è la convinzione che l'esercizio dell'autocritica si limiti allo studio e all'analisi degli elementi negativi. La verità è che gli elementi negativi sono di particolare interesse durante il processo di autocritica, ma non dobbiamo trascurare l'importanza degli elementi positivi per l'apprendimento e lo sviluppo personale.

Riconoscendo e analizzando criticamente ciascuno dei nostri elementi positivi, abbiamo un impatto positivo sul nostro stato d'animo e sul modo in cui percepiamo le nostre capacità personali. Essere consapevoli dei nostri punti di forza ci aiuterà a sapere come usarli a nostro vantaggio. Allo stesso modo, un'analisi critica di essi ci permette di sapere su quali dobbiamo lavorare per migliorare le nostre capacità e accelerare il nostro sviluppo personale.

L'esercizio dell'autocritica è senza dubbio uno dei migliori strumenti a disposizione per lavorare alla costruzione della migliore versione possibile di se stessi.


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