Sviluppo della collaborazione reciproca - life coaching

Il lavoro di squadra è la chiave del successo. Anche se siamo individui, abbiamo scelto di vivere in società per i vantaggi che ci offre. La società è la struttura sociale più efficiente per svilupparci e sopravvivere come specie. Riconoscere le caratteristiche individuali di ogni persona ci ha permesso di realizzare la divisione del lavoro, in cui ognuno si occupa delle aree in cui eccelle meglio. Se pensiamo a un'azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni, essa funziona come una piccola società, con i suoi cittadini e il suo governo.

L'interdipendenza è uno dei fattori più importanti in qualsiasi azienda, se si vuole sfruttare appieno il potenziale di ciascun membro. In questa guida approfondiremo questo argomento e i suoi vantaggi per l'azienda.

La dipendenza

Prima di addentrarci nel concetto di interdipendenza, iniziamo a parlare di dipendenza. La dipendenza, in termini di comportamento dei dipendenti, si riferisce alla necessità del dipendente di ricevere una guida costante dal capo. In questo caso, il superiore assume il pieno controllo, lasciando poco spazio allo sviluppo autonomo del dipendente.

Questo sistema presenta diversi problemi. In primo luogo, si crea un legame malsano tra la stabilità e l'efficienza del capo e la produttività del dipendente. Una giornata storta, un orientamento sbagliato o un errore del supervisore possono rovinare completamente il lavoro del dipendente. Inoltre, questo sistema spreca le risorse individuali del dipendente, poiché ogni persona ha talenti e capacità proprie che, se non sviluppate autonomamente, non possono essere scoperte e utilizzate. Ad esempio, se un dipendente ha talento nel design ma non gli viene mai dato spazio per improvvisare, quel talento può andare completamente sprecato.

In molte occasioni, assumiamo qualcuno per un ruolo specifico, come la gestione dei social media, e poi scopriamo che quella persona ha altre competenze che potrebbero essere utili all'azienda. Tuttavia, in un sistema di dipendenza, è improbabile che queste competenze vengano scoperte o utilizzate.

Indipendenza

A differenza della dipendenza, l'indipendenza significa permettere al lavoratore di svilupparsi senza bisogno di una guida o di una supervisione costante. Questo può essere estremamente pericoloso, perché la mancanza di direttive può portare a un lavoro scadente. Il supervisore svolge un ruolo cruciale che non deve essere trascurato. Senza una guida adeguata, il lavoratore potrebbe avere prestazioni scadenti, con conseguente spreco di tempo e risorse.

Interdipendenza

L'interdipendenza è un equilibrio tra dipendenza e indipendenza. È un sistema in cui il lavoratore ha una guida generale da parte del capo, ma anche una libertà sufficiente per innovare, contribuire con idee e usare il proprio ragionamento.

Questo sistema consente al dipendente di svolgere il proprio lavoro in modo adeguato senza sopprimere gli aspetti aggiuntivi che potrebbero apportare maggior valore all'azienda. Se avete un team di contabili, ad esempio, l'interdipendenza garantisce che il personale abbia spazio per dare consigli, prendere iniziative e contribuire con le proprie competenze. In questo caso, si riconosce che l'esperto è il contabile, non il capo, quindi il suo parere ha più peso sulle questioni contabili.

In questo modo, se il capo ha una giornata storta, ciò non influisce sulla produttività del dipendente, che sa lavorare in modo autonomo e non ha bisogno di un controllo costante.