Trascrizione Le [porte mentali]. bloccare il passaggio alla negatività
Un principio neuroscientifico per l'autogestione
Le neuroscienze ci hanno fornito informazioni affascinanti sul funzionamento del nostro cervello, che possiamo sfruttare come una potente strategia di autogestione.
Possiamo visualizzare questo meccanismo come un sistema di "porte mentali".
Il principio è semplice ma profondo: il nostro cervello ha difficoltà a mantenere contemporaneamente determinate emozioni neurologicamente opposte.
Quando coltiviamo intensamente e deliberatamente un'emozione positiva ed espansiva, come la gratitudine, l'amore o la gioia, letteralmente "chiudiamo le porte" alle emozioni negative e restrittive, come la rabbia, la paura o il risentimento.
La gratitudine come antidoto universale
Prendiamo la gratitudine come esempio lampante.
È praticamente impossibile provare una gratitudine profonda e sincera e provare contemporaneamente invidia o frustrazione.
Le due emozioni utilizzano circuiti neurali diversi e, in larga misura, incompatibili.
La gratitudine attiva le aree del cervello associate alla ricompensa e alla connessione sociale, mentre rabbia e paura attivano l'amigdala e la risposta allo stress.
Inondando il nostro sistema con la neurochimica della gratitudine, inibiamo la risposta allo stress.
La gratitudine non solo coesiste con la negatività, ma la sostituisce.
Una strategia proattiva, non reattiva
Questo principio ci offre una strategia di regolazione emotiva proattiva piuttosto che reattiva.
Quando ci troviamo di fronte a un'ondata di negatività, invece di cercare di "combattere" direttamente quell'emozione (che spesso la rafforza), possiamo intraprendere una strada indiretta ma molto più efficace: scegliere deliberatamente di aprire una "cataratta positiva".
Senti la rabbia che ti travolge? Fermati e pensa a tre persone nella tua vita per le quali provi profondo amore e apprezzamento. Immergiti in quella sensazione.
Sei sopraffatto dall'ansia per il futuro? Concentrati su tre cose nel tuo presente, non importa quanto piccole, per cui ti senti sinceramente grato.
Sei consumato dal risentimento? Ricorda un momento di pura gioia o di profonda connessione con la natura.
Questa non è una tecnica di distrazione superficiale. È un cambiamento neurochimico deliberato.
Esercitandoci ad aprire queste porte positive, non stiamo solo gestendo l'emozione del momento.
Ma stiamo allenando il nostro cervello in modo che, nel tempo, il nostro stato emotivo predefinito sia più resiliente, equilibrato e positivo.
le cateratte mentali che chiudono la porta alla negativita