Movimenti della testa

Gesti universali di "Sì" e "No"

I movimenti della testa sono fondamentali e spesso forniscono indicazioni chiare sulle reali intenzioni di un interlocutore.

Due di questi gesti sono quasi universali: annuire con la testa dall'alto verso il basso per indicare "Sì" (accordo, affermazione) e muovere la testa da un lato all'altro per indicare "No" (disaccordo, negazione).

Il gesto di annuire è innato; la ricerca ha dimostrato che anche le persone cieche dalla nascita lo utilizzano.

Il gesto del "No" è uno dei primi che impariamo, forse derivato dal riflesso infantile di girare la testa per rifiutare il cibo quando si è sazi.

La chiave è osservare le contraddizioni: se una persona dice "Sì" verbalmente ma scuote leggermente la testa dicendo "No", bisogna fidarsi del gesto non verbale.

Mento sollevato (superiorità, aggressività)

Quando una persona alza la testa e sporge il mento, comunica un messaggio di superiorità, sfida o addirittura aggressività.

In questo modo, la persona espone il collo, una zona vulnerabile, come per dimostrare di non temere la situazione o l'interlocutore.

Inconsciamente, questo gesto cerca anche di far sembrare la persona più alta e di occupare più spazio, rafforzando il suo status dominante. È una postura che cerca di mostrare combattività.

La testa inclinata (sottomissione vs. interesse)

Inclinare la testa di lato, esponendo il collo, è un segnale che può avere due significati principali, a seconda del contesto.

Da un lato, può essere un segno di sottomissione o cooperazione.

Questo gesto deriva dall'infanzia, quando appoggiavamo la testa sulla spalla dei nostri genitori per sentirci al sicuro e confortati.

A causa di questa connotazione di sottomissione, dovrebbe essere evitato in un ambiente professionale se si desidera trasmettere autorità.

D'altra parte, inclinare la testa (a volte in combinazione con lo sfregamento del mento) può anche essere un segnale positivo che indica che la persona è interessata, ascolta attentamente e sta valutando seriamente la vostra proposta.

La testa ritirata (atteggiamento difensivo)

Al contrario, se una persona ritira la testa, infilando il mento nel collo come se cercasse di proteggere la gola, è un chiaro atteggiamento difensivo. La persona si sente giudicata, scettica o negativa nei confronti di ciò che sta ascoltando.

Se questo ritrarre la testa è accompagnato anche da braccia incrociate, la persona sta aggiungendo un'ulteriore barriera ed è molto probabile che abbia delle obiezioni alla vostra proposta, quindi è necessario un cambio di strategia per capire cosa la disturba.

Testa bassa (vulnerabilità, seduzione)

Abbassare leggermente la testa e guardare in alto o di lato può avere diversi significati.

In un contesto di flirt, specialmente nelle donne, abbassare la testa mentre si sorride e si guarda di lato può essere un gesto di seduzione.

Mostra vulnerabilità e timidezza in un modo che cerca di compiacere o fare appello all'istinto protettivo.

Riepilogo

I movimenti della testa sono fondamentali. Annuire (Sì) e negare (No) sono gesti quasi universali. Se una persona dice "Sì" verbalmente ma scuote la testa, fidatevi del gesto non verbale.

Alzare il mento comunica un messaggio di superiorità, sfida o persino aggressività. La persona espone il collo, una zona vulnerabile, come modo per dimostrare che non ha paura.

Inclinare la testa di lato può essere un segno di sottomissione o cooperazione. Può anche essere un segnale positivo che la persona è interessata e sta ascoltando attentamente.