Il significato di incrociare le gambe

Barriera difensiva (atteggiamento di ritiro)

Incrociare le gambe, così come incrociare le braccia, è fondamentalmente un gesto di barriera.

Mostra un atteggiamento di ritiro, difensivo o protettivo. È un gesto che protegge la zona genitale e mostra negatività o insicurezza.

Se una persona ha sia le braccia che le gambe incrociate, è un segnale inequivocabile che si è completamente chiusa alla conversazione o all'idea che le viene presentata. È una fortezza difensiva.

A volte le persone incrociano le gambe perché "vogliono restare"; cioè, il loro cervello sa che non devono andarsene (per cortesia), quindi "bloccano" le gambe per impedire fisicamente la fuga.

Postura (competitività, dominanza)

Questa postura, prevalentemente maschile ma non esclusiva, si verifica quando una persona posiziona la caviglia di una gamba sul ginocchio dell'altra, formando un "numero 4".

Non è una postura di chiusura, ma al contrario: è una postura di apertura territoriale che indica competitività e sicurezza.

La persona occupa più spazio e spesso espone l'inguine, un segno di dominanza. Questa postura può essere percepita come arrogante.

Se la persona, inoltre, tiene la gamba sollevata con le mani, crea un "lucchetto". Questo rafforza la postura e indica un atteggiamento testardo, inflessibile e di rifiuto delle opinioni degli altri.

È importante notare che in molte culture arabe e asiatiche, mostrare la suola della scarpa (come spesso accade in questa posizione) è un grave insulto.

Caviglie incrociate (riservatezza, ansia, paura)

Un gesto molto più sottile ma molto rivelatore è quello di incrociare le caviglie, spesso mettendole sotto la sedia. Questa non è una postura rilassata.

È un gesto di autocontrollo che indica che la persona sta "mordendosi la lingua" o trattenendo un'emozione negativa, come ansia, paura, nervosismo o riservatezza.

È una postura difensiva molto comune in situazioni di stress in cui la persona si sente vulnerabile o minacciata, come nella sala d'attesa di un dentista, prima di un colloquio di lavoro o durante un esame.

Spesso è accompagnata da pugni serrati o dall'afferrare saldamente i braccioli della sedia.

Postura di uscita (pronti ad andarsene)

Esiste una postura specifica da seduti che indica chiaramente che la persona vuole terminare la conversazione e andarsene.

Si verifica quando la persona sposta una gamba indietro, piegandola sotto la sedia, e posiziona l'altra gamba davanti, con il piede piantato a terra.

Spesso è accompagnata dal posizionamento delle mani sulle ginocchia o sui braccioli della sedia e dall'inclinarsi in avanti. È, letteralmente, la posizione che precede l'alzarsi.

Se vedete questo, è un segnale inequivocabile per concl