Trascrizione Rispondere a domande creative, [maliziose] o inaspettate
A volte, gli intervistatori utilizzano domande insolite, creative, ipotetiche o anche un po' "maliziose".
L'obiettivo di solito non è quello di ottenere una risposta "corretta", ma di valutare la tua capacità di pensare rapidamente, la tua creatività, la tua reazione sotto pressione e il tuo senso dell'umorismo.
Non lasciarti destabilizzare; spesso, il modo in cui rispondi è più importante di ciò che rispondi.
Chiave: mantenere la calma, strutturare una risposta logica, buon umore
La strategia principale di fronte a queste domande è:
Mantieni la calma: non mostrare panico o irritazione. Fai un respiro profondo.
Strutturare una risposta logica: cerca di trovare un ragionamento, anche semplice, alla base della tua risposta.
Rispondi con buon umore: spesso un sorriso e un atteggiamento rilassato sono la risposta migliore.
"Bugie nel tuo CV?"
Domande come "Ogni curriculum contiene una bugia, dimmi qual è la tua" cercano di mettere alla prova la tua onestà.
Come rispondere: ribadisci il tuo impegno all'onestà.
Puoi dire qualcosa del tipo: "Ho dedicato molto impegno ad assicurarmi che il mio curriculum fosse accurato.
L'onestà è fondamentale in ambito professionale, quindi non credo che contenga bugie".
"Sei troppo qualificato?"
Se l'intervistatore percepisce che hai più esperienza o qualifiche di quelle strettamente necessarie per la posizione, potrebbe dubitare del tuo impegno a lungo termine.
Come rispondere: devi argomentare la tua motivazione al di là dello stipendio o del livello gerarchico. Concentrati su:
- La sfida del ruolo: "Sto cercando un ruolo diverso in cui poter applicare la mia esperienza in modo più pratico".
- Un cambiamento di percorso: "Voglio riorientare la mia carriera verso questo settore/area e sono disposto a iniziare da questa posizione per imparare e crescere qui".
- La passione per l'azienda/il settore/il progetto: "Anche se sulla carta potrei sembrare sovraqualificato, sono molto entusiasta della [missione dell'azienda/di questo specifico progetto]. Per me, la motivazione e l'interesse per il lavoro sono importanti quanto il livello della posizione".
Esprimi il tuo interesse in modo convincente.
Domande di stima ("Quante palline ci stanno...?")
Domande come "Quante palline da tennis ci stanno in una macchina?" o "Quanti semafori ci sono a Bogotá?" non cercano una risposta esatta (che spesso nemmeno l'intervistatore conosce). Valutano il tuo processo di ragionamento logico.
Come rispondere: spiega il tuo metodo per arrivare a una stima. Puoi chiedere carta e penna.
Scomponi il problema in parti più piccole (ad esempio, stimare il volume di una palla, il volume interno dell'auto, ecc.) e mostra come faresti il calcolo.
Il modo in cui ragioni è più importante del risultato finale.
Domande ipotetiche ("Se fossi un animale...")
Domande come "Se fossi un animale/supereroe/albero, quale saresti e perché?" valutano la tua creatività e la percezione di te stesso.
Come rispondere: scegli un'opzione e giustificala collegandola a uno dei tuoi punti di forza professionali rilevanti per la posizione.
Ad esempio: "Sarei un delfino, perché sono intelligenti, lavorano bene in squadra e si adattano a diversi ambienti".
Esercizio pratico ("Vendimi questo oggetto")
Potrebbero darti un oggetto (penna, telefono) e chiederti di venderglielo. Cercano di valutare il tuo atteggiamento commerciale, la tua sicurezza e la tua capacità di improvvisazione.
Come rispondere: non lasciarti intimidire e non dire che non sai vendere.
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