Domande da evitare (fino all'offerta)

Sebbene sia importante porre domande, ci sono alcuni argomenti che è meglio non affrontare durante le prime fasi del colloquio, poiché potrebbero dare un'impressione sbagliata o sembrare prematuri.

Questi argomenti sono solitamente legati alla retribuzione e ai benefici personali.

Stipendio, benefici, ferie, orario flessibile (a meno che non sia l'intervistatore ad avviare l'argomento)

Evita di chiedere direttamente:

• Stipendio: "Qual è lo stipendio per questa posizione?".
• Benefici: "Che tipo di assicurazione sanitaria offrite?" o "Esiste un piano pensionistico?".
• Ferie: "Quanti giorni di ferie avrò?".
• Orario flessibile o telelavoro: "Posso avere un orario flessibile?" o "È consentito lavorare da casa?".
• Uso dei social media: "Posso usare i social media al lavoro?".

Chiedere troppo presto di questi argomenti può dare l'impressione che la tua motivazione principale sia il denaro o i benefici, piuttosto che la posizione in sé o l'opportunità di contribuire all'azienda.

L'eccezione è se l'intervistatore avvia la conversazione su uno di questi punti.

Quando è opportuno porre domande su questi argomenti

Il momento giusto per discutere in dettaglio lo stipendio, i benefici e altre condizioni di lavoro è dopo che ti è stata fatta un'offerta di lavoro formale.

A quel punto, l'azienda ha già deciso di assumerti e la conversazione diventa una negoziazione delle condizioni.

Chiedere informazioni in questa fase è del tutto normale e prevedibile.

Sommario

Ci sono alcuni argomenti che è megli