Ascolto attivo: la chiave per capire e connettersi

Saper ascoltare attivamente durante un colloquio è importante tanto quanto saper parlare.

Non si tratta solo di ascoltare le domande, ma di comprendere veramente ciò che l'intervistatore sta dicendo, sia verbalmente che non verbalmente, per poter rispondere in modo adeguato e stabilire una connessione genuina.

Perché è fondamentale (Comprendere, interpretare, rispondere in modo adeguato)

L'ascolto attivo è fondamentale perché ti permette di:

• Comprendere esattamente cosa ti viene chiesto, evitando malintesi.
• Interpretare non solo le parole, ma anche il tono, le intenzioni e le preoccupazioni sottintese dell'intervistatore.
• Strutturare una risposta più pertinente, riflessiva e in linea con ciò che l'intervistatore sta realmente cercando.

Tecniche per migliorare l'ascolto (contatto visivo, attenzione piena, pazienza, osservazione del linguaggio non verbale)

Per praticare l'ascolto attivo durante il colloquio:

Connettiti visivamente: mantieni un contatto visivo regolare con l'intervistatore per dimostrare interesse e attenzione. Non è necessario annuire costantemente, solo se ti viene chiesto se hai capito.

Presta piena attenzione (100%): concentrati totalmente su ciò che dice l'intervistatore, eliminando le distrazioni mentali.

Sii paziente: aspetta che l'intervistatore finisca di parlare prima di iniziare a formulare la tua risposta. Non interrompere.

Osserva il tono e il linguaggio non verbale: presta attenzione al tono di voce dell'intervistatore (preoccupato? entusiasta?) e al suo linguaggio corporeo (tranquillo? esitante?) per cogliere le sfumature al di là delle parole.

Assicurati di aver capito: se hai dubbi su una domanda, non aver paura di chiedere chiarimenti prima di rispondere. È meglio così che rispondere in m