Trascrizione La teoria di Malow
Un coach professionista di qualsiasi tipo può avvalersi di molte tecniche per facilitare il proprio lavoro. Un famoso psicologo americano di nome Abraham Maslow, noto anche come il maestro della Gerarchia dei bisogni, ha creato l'omonima teoria che è di grande utilità per un coach.
Nella sua teoria, Maslow sosteneva che tutte le attività svolte dagli esseri umani sono radicate in una motivazione innata a soddisfare tutti i loro bisogni, che sono organizzati gerarchicamente in base alla loro importanza, in una piramide, chiamata anche piramide di Maslow. Lo psicologo riteneva che tutti gli esseri umani avessero la capacità intrinseca di diventare completi, appagati e di avere successo e che, man mano che i bisogni della piramide vengono risolti, tutti noi possiamo raggiungere il vertice della piramide.
I bisogni
Come coach professionisti potete usare la piramide per stabilire meglio le priorità dei vostri bisogni e di quelli dei vostri clienti. Dovreste classificare tutti i bisogni dal più importante al meno importante. Poi risolverli progressivamente, seguendo l'ordine dal basso della piramide verso l'alto, senza soddisfare i bisogni delle sezioni superiori finché non sono stati completati quelli inferiori.
Dovete interrogarvi sul livello in cui si trova la vostra impresa per coprire tutti i bisogni in modo organizzato.
Esigenze fisiologiche
Per tutte le persone alla base della piramide ci sono i bisogni fisiologici, tra cui quelli più elementari come la fame, la sete, l'alloggio, ecc.
In molti luoghi di estrema povertà, dove le persone hanno un grande potenziale intellettuale, si può notare un basso rendimento scolastico. Ma utilizzando la piramide di Maslow per delineare la gerarchia dei bisogni, si è visto che, non avendo coperto le sezioni inferiori, non potevano coprire quelle superiori. Si è intervenuti per soddisfare questi bisogni fondamentali e i bambini hanno iniziato a ottenere risultati migliori.
Sembra semplice, ma gli esseri umani sono spinti a soddisfare i propri bisogni. Questa sezione della piramide potrebbe non applicarsi tanto a un business coach. Ma basti pensare che in molti posti di lavoro si fa colazione prima di iniziare il lavoro, per soddisfare questo bisogno all'inizio della giornata.
La sicurezza
C'è un altro bisogno fondamentale di cui abbiamo bisogno per funzionare correttamente: la sicurezza. In questo caso si tratta di sicurezza di ogni tipo, dal non vivere nella paura di essere rapinati o di avere una bomba addosso, alla sicurezza sul lavoro, con un buon ambiente di lavoro.
Per esempio, in un'azienda, quando ci sono tagli al personale, si crea una sensazione di insicurezza permanente che, se non si interviene, può influire in modo significativo sul rendimento dei lavoratori.
Se i dipendenti vivono nel costante timore di poter essere licenziati in qualsiasi momento, non si impegneranno nel loro lavoro e le loro azioni lo rappresenteranno. In questo caso, quello che potreste fare come career coach è convocare una riunione per spiegare ai dipendenti i motivi dei licenziamenti e che non ce ne saranno altri in futuro, per rassicurarli sul fatto che non saranno licenziati da un giorno all'altro.
Uno dei vostri compiti principali come consulenti aziendali è quello di trasmettere questa rassicurazione ai dipendenti. E anche se a volte non potete fornirla in toto, potete almeno fare in modo che la comunicazione sia costante, in modo da diminuire almeno la paura. Bisogna prevenire la paura a tutti i costi.
Appartenenza e amore
Tutti gli esseri umani, per sentirsi completi, hanno anche bisogno di sentire di appartenere e di essere amati. Come coach professionisti, il bisogno di essere amati non rientra tanto nelle vostre reali possibilità, ma il bisogno di appartenere sì.
Per mostrarvi l'importanza di questi bisogni, vi racconto un esperimento condotto durante uno studio sull'alcolismo. In questo studio si cercava di individuare nel dettaglio le principali motivazioni che portano le persone a diventare alcolisti.
Per scoprirlo, hanno messo un gruppo di scimmie in una gabbia dove vivevano in armonia, dove sentivano di appartenere e di essere amate. Poi hanno iniziato a mettere nella gabbia dei bicchierini di alcol, ma le scimmie li hanno bevuti molto raramente.
Poi hanno separato le scimmie in gruppi più piccoli, in modo che si sentissero più isolate, e le hanno tenute così per un po'. Poi hanno iniziato a fare la stessa cosa, mettendo i bicchierini con l'alcol all'interno delle gabbie. È successo che i soggetti dell'esperimento hanno iniziato a bere alcolici molto più frequentemente, con un aumento del consumo dell'80%.
Questo esperimento ha portato alla conclusione che una delle principali motivazioni per il consumo eccessivo di alcol è la solitudine e l'isolamento. Per applicare questa teoria al mondo degli affari, è necessario creare un ambiente di lavoro che stimoli le relazioni tra i dipendenti. A tal fine è possibile riunire i dipendenti in un unico luogo all'ora di pranzo o di merenda. Oppure organizzare attività sociali che incoraggino i dipendenti a sentirsi in sintonia.
È più che dimostrato che le persone hanno bisogno di legami. Per incoraggiarlo, in qualità di business coach, dovreste organizzare eventi che richiedano alle persone di entrare in contatto tra loro. Potete anche organizzare gli uffici in modo aperto, in modo che non ci siano muri tra i vostri dipendenti.
Stima
Il bisogno di essere stimati ha diverse sfaccettature, una delle quali è l'autostima, che non è altro che il valore che ogni persona dà a se stessa. Come coach professionista avete molti strumenti per aumentare l'autostima degli altri. Per questo potete motivare costantemente i vostri collaboratori. Non lesinate di dire loro che stanno facendo bene, che sono bravi in quello che fanno o che non avreste potuto farcela senza di loro. Queste piccole parole motivazionali aumentano esponenzialmente le prestazioni di chiunque.
Vi faccio un esempio per farvi capire nella pratica il potere della stima come necessità. Quando si gestiscono dei lavoratori è necessario mantenere una comunicazione costante con loro, perché se non si comunica con loro, le persone possono sentirsi isolate e, come già sappiamo, questa sensazione produce un notevole calo delle prestazioni. Non comunicando correttamente, le persone inizieranno a creare le proprie storie.
Poniamo il caso di un dipendente che ultimamente sta ottenendo ottimi risultati e di cui siete molto soddisfatti, ma decidete di non dirgli nulla perché credete che tutti i dipendenti debbano comportarsi così.
In questo modo il dipendente inizierà a sentirsi progressivamente più isolato, perché avrà la sensazione che il suo capo non sia soddisfatto del suo lavoro, anche se lo sta facendo molto bene. Questo inizierà a pesare anche sulla propria autostima, non solo su quella esterna.
Autorealizzazione
L'autorealizzazione è il livello più alto della piramide di Maslow: è il momento in cui l'individuo funziona in modo fedele allo sc
teoria malocchio