Trascrizione Potere, responsabilità e risultati
Il coaching è una relazione di lavoro. Non è qualcosa che avviene spontaneamente. È un impegno che si assume nei confronti di una persona o di un'organizzazione per raggiungere un risultato e nel processo si verifica una trasformazione che migliora la qualità della vita e le prestazioni del coachee.
Come coach dovete essere disposti a lavorare, essere coinvolti, mostrare disponibilità e condividere la responsabilità del risultato. È una strada a doppio senso.
I dipendenti che hanno dichiarato di dare meno del 50% delle loro capacità si riferiscono a vari motivi, oltre allo stipendio, le principali insoddisfazioni sono legate alle cattive condizioni di lavoro, alla mancanza di potere e autonomia, alla mancanza di riconoscimento, alla mancanza di opportunità di crescita professionale, ai piani di formazione scadenti, al lavoro di routine senza sfide e alla mancanza di comunicazione.
Queste situazioni li frustrano e non si sentono motivati a svolgere i compiti loro assegnati. Non c'è un vero impegno nei confronti dell'organizzazione. Poiché il capitale umano è il principale responsabile della produttività, è normale che i servizi di coaching siano oggi molto richiesti.
Il potere del coaching
Secondo la Royal Spanish Academy (RAE), il potere è: Avere la facoltà o il potere di fare qualcosa / Avere la possibilità, il tempo o il luogo per fare qualcosa / Avere più forza di qualcun altro.
E il dizionario Oxford Languages si riferisce al potere come a:
- Avere la capacità o il potere di fare una certa cosa / Essere nella posizione di fare una certa cosa perché non c'è nulla che lo impedisca.
- I sinonimi di poder includono: forza, vigore, capacità, abilità, possibilità, poderio.
- Può anche riferirsi alla capacità di una persona di influenzare il comportamento degli altri.
Il potere in quanto tale non ha necessariamente una connotazione negativa, anche se spesso è associato a eccessi, abusi, dispotismo, oppressione e sottomissione, a seconda delle strategie utilizzate da leader e manager per influenzare i propri subordinati.
Ogni persona ha una propria concezione di cosa sia il potere, a seconda della propria formazione, istruzione ed esperienza. È necessario riflettere e trovare una formula personale, una definizione personale di cosa sia il potere e trarne la forza necessaria per raggiungere i nostri obiettivi con successo e indipendenza. Questo si chiama empowerment. La fiducia e l'alta autostima sono fattori chiave su cui il coaching lavora. Avere questo potere non significa toglierlo agli altri.
Convincersi di avere la capacità di superare gli ostacoli e di avere successo. Questo vale sia per il coach che per il coachee.
Il modo in cui un coach valuta e considera le situazioni è inestimabile. La sua personalità e il suo slancio, il suo proposito di migliorare e di ottenere risultati tangibili è una delle caratteristiche che può distinguerlo dalla concorrenza e attirare i clienti, perché sa di avere il potere di aiutarli.
Questa fiducia deve essere trasmessa al coachee e lavorare per svilupparla in ogni azione che viene pianificata. Uno dei fondamenti del coaching è riconoscere che la mente è la principale fonte di interferenze. È necessario avere un atteggiamento del tipo "posso farcela" e lavorare sugli ostacoli interni all'empowerment.
Responsabilità nel coaching
La responsabilità è un valore che costruisce la fiducia e offre tranquillità nelle relazioni. Implica che la persona presti attenzione a ciò che fa o decide e che controlli il risultato. Stabilire la responsabilità determina il ruolo che ogni persona avrà nelle azioni intraprese, la misura del suo coinvolgimento e implica il riconoscimento delle conseguenze.
Il processo di coaching richiede una continua interazione e comunicazione tra le parti interessate. La responsabilità del risultato è condivisa tra coach e coachee; il fallimento di uno è il fallimento dell'altro.
Il coach deve essere disposto a dare il 100% delle proprie capacità e ad assumersi la responsabilità. Soprattutto nel mondo degli affari, che è un ambiente altamente competitivo e la sopravvivenza dell'azienda dipende dal raggiungimento degli obiettivi.
È compito del coach individuare gli insegnamenti e fare tesoro dell'esperienza acquisita, in modo che il coachee affronti le situazioni future con una preparazione migliore e un atteggiamento il più possibile positivo.
Risultati nel coaching
Quando prendiamo un impegno con una persona o un'organizzazione, ci assumiamo una responsabilità e abbiamo il dovere di fornire risultati. Detto questo, la preoccupazione principale del coach deve essere la persona che gli è affidata.
Il coach deve essere sempre consapevole dell'effetto che il processo ha sul coachee, in modo tale che la salute o il benessere del coachee non vengano sacrificati per perseguire la cieca realizzazione degli obiettivi concordati.
Ecco alcuni elementi del processo di coaching che possono aiutare a raggiungere risultati migliori:
- Identificare il problema, l'ostacolo o la situazione che frena il progresso.
- Scoprire l'origine del problema e le sue possibili cause.
- Verificare le aspettative del coachee sui risultati del processo.
- Mantenere una costante osservazione, follow-up e comunicazione con il coachee.
- Ascoltare e mostrare empatia.
- Evidenziare gli aspetti positivi e i punti di forza del cliente.
Questi aspetti vengono chiariti nel corso delle sessioni. All'inizio del processo, quando la relazione è stabilita, le parti si accordano. Trovano il punto di partenza e determinano l'obiettivo che vogliono raggiungere. In questa fase iniziale è importante stabilire un livello di fiducia e di complicità, per confermare se saranno una buona squadra.
Il processo è suddiviso in fasi che si sviluppano in un certo numero di sessioni (da 4 a 10), quindi è necessario seguire una metodologia rigorosa. Ciò non toglie che sia personalizzato e abbastanza flessibile da adattarsi alle esigenze del coachee.
Indipendentemente dal metodo e dagli strumenti scelti, le possibilità sono numerose, ma gli obiettivi devono essere chiaramente delineati. Devono essere specifici, realistici e misurabili. Anche il tempo necessario per raggiungerli deve essere riportato nel piano d'azione. Tutto deve essere dettagliato per evitare malintesi. La capacità di analisi e di osservazione del coach è fondamentale. Alla fine del processo dovrebbe esserci un bilancio di ciò che è stato raggiunto e appreso. Un fattore che differenzia il coaching da altri servizi è che i clienti devono applicare il self-coaching in situazioni future.
Vantaggi del business coaching
Il processo di coaching accelera la crescita personale e quindi avvantaggia direttamente l'azienda, che può contare su persone più preparate, motivate e soddisfatte. Alcuni dei vantaggi dell'assunzione di un servizio di coaching sono:
- Identifica le cause delle scarse prestazioni e dei comportamenti controproducenti.
- Aumenta le prestazioni dei dipendenti perché lavora sulle motivazioni.
- Scopre nuove competenze nelle persone ed elabora strategie per svilupparle.
- Aumenta la produttività aziendale.
- Sviluppa le capacità di leadership e di lavoro di squadra.
- Migliora la comunicazione e le relazioni interpersonali tra i dipendenti.
- Promuove una cultura della formazione e dell'apprendimento in azienda.
- Offre strumenti per affrontare situazioni di cambiamento e incertezza.
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