Che cos'è la violenza di genere online?

Definizione (violenza maschilista digitale)

La violenza di genere online è la manifestazione nell'ambiente digitale della violenza contro le donne e le ragazze per il solo fatto di essere donne.

Non si tratta di un fenomeno a sé stante, ma della continuazione della violenza maschile (minacce, controllo, umiliazione) che utilizza la tecnologia come strumento.

Questa violenza è diretta in modo sproporzionato alle donne e alle ragazze e ha lo scopo di zittirle, umiliarle, controllarle ed espellerle dallo spazio digitale. Si basa sulla disuguaglianza strutturale tra uomini e donne.

Comprende un ampio spettro di aggressioni: dalle molestie da parte del partner o dell'ex partner (controllo del cellulare, richiesta delle password, stalking) alle molestie pubbliche da parte di sconosciuti (insulti misogini, minacce di stupro).

Manifestazioni specifiche di controllo e molestie

La violenza di genere online assume forme che spesso non si riscontrano in altri tipi di molestie:

Controllo da parte del partner: è la forma più comune tra gli adolescenti.

L'aggressore (partner o ex partner) esige le password dei social network come "prova d'amore", controlla costantemente la posizione e l'attività online, proibisce alla vittima di pubblicare determinate foto o parlare con determinati ragazzi e la bombarda di messaggi se non risponde immediatamente.

È una forma di isolamento e controllo coercitivo.

Diffusione non consensuale di immagini intime (DNCI): spesso chiamata "revenge porn".

Si tratta di una tattica di violenza di genere in cui un ex partner diffonde materiale intimo per distruggere la reputazione della donna (il cosiddetto "slut-shaming" o colpevolizzazione della vittima per la sua sessualità).

Molestie e minacce sessuali: le donne, in particolare quelle con un profilo pubblico (giornaliste, politiche, gamer, influencer), ricevono un volume sproporzionato di trolling misogino, minacce esplicite di stupro, di morte o di doxing (pubblicazione del loro indirizzo).

L'obiettivo: mettere a tacere ed espellere dallo spazio pubblico

L'obiettivo finale della violenza di genere online è mantenere la struttura del potere patriarcale.

Cerca di punire le donne che "escono dal loro ruolo": quelle che esprimono la loro opinione, che sono visibili, che parlano di femminismo o che semplicemente occupano uno spazio pubblico digitale.

Le minacce e le molestie cercano di generare abbastanza paura da indurre le donne all'autocensura e, in ultima analisi, a chiudere i propri account e abbandonare il dibattito pubblico.

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