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Che cos'è il trolling?

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Trascrizione Che cos'è il trolling?


Definizione e obiettivo (la provocazione per piacere)

Il trolling (in italiano, "trollare") è l'arte della provocazione deliberata su Internet.

Si definisce come l'atto di pubblicare messaggi provocatori, irrilevanti, offensivi o fuori tema in una comunità online (un forum, la sezione commenti di un video, un gruppo Facebook, Twitter/X) con l'unico obiettivo di provocare una reazione emotiva negativa negli utenti, disturbare la conversazione e generare caos.

Il troll non cerca di discutere, né ha una vera ideologia da difendere (anche se può fingere di averla).

La sua unica motivazione è il piacere sadico di vedere gli altri arrabbiarsi, perdere tempo a rispondergli e litigare tra loro.

Il troll si nutre dell'attenzione: più la risposta è arrabbiata, maggiore è il suo "successo". Spesso operano nell'anonimato, il che aumenta la loro disinibizione e crudeltà.

Trolling vs. cyberbullismo (la differenza di approccio)

Sebbene entrambi siano comportamenti tossici, esiste una differenza fondamentale tra il troll e il cyberbullo.

Il cyberbullismo è personale e prolungato; l'aggressore ha un obiettivo specifico (la vittima) e cerca la sua distruzione psicologica e sociale a lungo termine.

Esiste una relazione (spesso nel mondo reale) tra il molestatore e la vittima. Il trolling, invece, è solitamente impersonale e opportunistico.

Il troll attacca un gruppo o qualsiasi individuo che "abbocca" alla sua esca. Non gli importa chi sia la persona, ma solo la reazione.

Se il troll vede che un utente è particolarmente vulnerabile, può concentrarsi su di lui, ma il suo obiettivo principale è il caos generale, non la distruzione di un individuo specifico.

Tuttavia, il confine può essere sottile: un troll che si ossessiona con una persona e la attacca ripetutamente in tutti i suoi post diventa un cyberbullo.

Come gestire il trolling (la regola d'oro)

La gestione del trolling è controintuitiva ma universalmente accettata e può essere riassunta in una frase: "Non dare corda al troll" (Don't feed the troll).

Il troll cerca una reazione emotiva. Se gli si risponde (anche solo per confutarlo razionalmente), ha vinto. Se lo si insulta, ha vinto. Se si entra nel suo gioco, ha vinto.

L'unico modo per sconfiggere un troll è togliergli il suo nutrimento: l'attenzione. Le azioni corrette sono:

Ignorarlo: è la cosa più efficace. Se nessuno risponde alle sue provocazioni, il troll si annoia e va altrove.

Bloccare: impedisce al troll di interagire con voi e di farvi vedere i suoi messaggi.


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