Trascrizione Iniziativa e proattività
La metafora della scatola nera e la curiosità
L'iniziativa è definita come la capacità di intraprendere azioni o progetti nuovi di propria volontà, senza attendere istruzioni esterne.
Per illustrare questo concetto, possiamo usare la metafora del reverse engineering: immaginiamo un ingegnere di fronte a una "scatola nera" sconosciuta con diversi interruttori.
La persona con iniziativa è quella che, spinta dalla curiosità, inizia a interagire con i comandi per scoprire quali luci si accendono o quali meccanismi si attivano, imparando attraverso la sperimentazione diretta.
Nell'economia attuale, connessa e globalizzata, il capitale finanziario o i contatti non sono più gli unici fattori di differenziazione; l'iniziativa è la risorsa più preziosa. Tuttavia, avere un'idea brillante non è sufficiente.
Possiamo avere il business plan perfetto, il team e i finanziamenti ("soddisfare tutti i requisiti"), ma se manca l'individuo che dice "avanti" e si assume il rischio di eseguire, il progetto rimane sterile.
L'iniziativa è la scintilla che trasforma le risorse latenti in risultati tangibili.
Superare la paralisi e il permesso
Esistono due patologie che frenano la proattività: la "ipo-iniziativa" e l'"iper-iniziativa".
La prima è il perfezionismo paralizzante: aspettare il momento ideale che non arriva mai.
La seconda è la dispersione: iniziare dieci progetti e non finirne nessuno.
L'equilibrio sta nell'iniziare ("toccare la scatola") e nell'avere la disciplina di finire ciò che si è iniziato.
Per adottare una mentalità di crescita, dobbiamo perdere la paura di sbagliare.
Pensiamo alle aziende innovative che hanno cambiato il loro modello di business dopo un iniziale fallimento; se i loro leader non avessero avuto l'iniziativa di cambiare rotta, sarebbero scomparse.
Il fallimento è spesso un passo inevitabile verso il successo.
Infine, dobbiamo rifiutare la mentalità del "dipendente passivo" che aspetta di essere scoperto o scelto da un superiore.
Il vecchio modello economico premiava l'obbedienza; quello attuale premia chi "sceglie se stesso".
Non aspettare che ti venga dato il permesso di guidare un cambiamento o proporre un
iniziativa e proattivita