Trascrizione Sopravvivere al narcisismo nell'ambiente di lavoro
Identificazione del profilo narcisistico aziendale
L'ambiente di lavoro offre uno scenario ideale per il narcisista, che cerca status e ammirazione.
A differenza di un leader esigente ma giusto, il narcisista aziendale è caratterizzato dall'appropriazione sistematica del merito altrui e dall'esternalizzazione della colpa di fronte ai fallimenti.
Questo profilo tende a ricorrere alla loquacità e al carisma superficiale per impressionare la dirigenza, mentre delega il lavoro sostanziale ai subordinati che poi svaluta.
Un tratto distintivo è l'ipocrisia relazionale: adulano i superiori (gestione verso l'alto) mentre tiranneggiano o intimidiscono i colleghi dello stesso livello o inferiori (gestione verso il basso) quando non ci sono testimoni.
Riconoscere che le critiche costanti o il micro-management non sono legati alla competenza professionale della vittima, ma al bisogno di controllo dell'aggressore, è il primo passo per proteggere l'autostima professionale.
Strategie di documentazione e metodo della "pietra grigia"
Dato che il narcisista sul lavoro opera spesso attraverso il gaslighting e le promesse non mantenute, la difesa principale è la burocratizzazione dell'interazione.
È necessario applicare una politica di "zero conversazioni non registrate"; ogni istruzione, accordo o critica deve essere documentata per iscritto (e-mail, verbali di riunioni) per creare una traccia di audit inconfutabile.
Nell'interazione quotidiana, si raccomanda la tecnica della "Pietra Grigia". Ciò implica diventare emotivamente inerti e poco interessanti per il narcisista.
Si risponde con frasi brevi, tono monotono e senza condividere informazioni personali o reazioni emotive.
Negando all'aggressore la "fornitura" di drammi o conflitti che cerca, questi tende a perdere interesse e a reindirizzare la sua attenzione verso un altro obiettivo più reattivo.
Protezione della reputazione e reti di supporto professionale
Il narcisista tende ad avviare sottili campagne di diffamazione per isolare il suo obiettivo prima che questi possa smascherarne l'incompetenza.
Per contrastarlo, è fondamentale coltivare alleanze strategiche con altri reparti e mantenere una visibilità diretta dei propri risultati, evitando che il narcisista agisca come unico intermediario delle informazioni.
Se la tossicità dell'ambiente compromette la salute mentale (ansia domenicale, insonnia), è necessario valutare la fattibilità di un trasferimento o di un'uscita.
Rimanere in un ambiente in cui il valore professionale viene sistematicamente negato può riattivare traumi precedenti di impotenza.
L'uscita non deve essere vista come una sconfitta, ma come una decisione
sopravvivere al narcisismo nellambiente di lavoro