Trascrizione Pensiero dicotomico. Estremi opposti
Il pensiero dicotomico, noto anche come pensiero "tutto o niente" o "bianco o nero", è uno schema cognitivo che consiste nel valutare le situazioni, le persone o le proprie esperienze in categorie estreme e reciprocamente esclusive.
Non riconosce l'esistenza di sfumature, gradi intermedi o la complessità intrinseca della realtà.
Questo tipo di pensiero è uno dei pregiudizi più comuni e può avere un impatto significativo sul benessere emotivo e sulla capacità di analisi critica.
Caratteristiche del pensiero dicotomico
Le persone che tendono al pensiero dicotomico tendono a vedere il mondo in modo assoluto: qualcosa è completamente buono o completamente cattivo, un successo completo o un fallimento assoluto, perfetto o un disastro.
Non c'è spazio per la moderazione, il compromesso o l'idea che le cose possano essere parzialmente giuste o avere sia aspetti positivi che negativi.
Questo modo di elaborare le informazioni è più facile per il cervello, in quanto evita la necessità di un'analisi più profonda e sfumata.
Se, ad esempio, si commette un errore, è più facile concludere "sono uno stupido" e abbandonare il compito, piuttosto che analizzare i molteplici fattori coinvolti e considerare l'errore come un'opportunità di apprendimento.
Conseguenze e limiti
Il pensiero dicotomico genera aspettative irrealistiche su se stessi e sugli altri, che possono portare a una grande instabilità emotiva, passando rapidamente dall'euforia alla disperazione.
Questo rende difficile gestire la frustrazione, poiché qualsiasi risultato non perfetto può essere interpretato come un fallimento totale.
Questo schema mentale incoraggia anche una dura autocritica e può causare problemi nelle relazioni interpersonali, poiché tende a idealizzare o svalutare le persone senza apprezzarne la complessità.
Limita inoltre la capacità di trovare soluzioni creative o intermedie ai problemi.
Socialmente e culturalmente, il pensiero dicotomico è spesso incoraggiato, soprattutto in ambiti come la politica, dove le scelte sono presentate come "con me o contro di me" o "destra o sinistra", semplificando eccessivamente realtà complesse.
False dicotomie
Un ulteriore problema associato a questa distorsione è la pre
dicotomico pensiero estremo opposto