Trascrizione Il lato oscuro della dolcezza: discriminazione e negligenza
Il pregiudizio verso neonati e bambini "carini"
Il potere della tenerezza ha anche un lato oscuro.
Se siamo portati a provare più affetto e protezione verso ciò che percepiamo come "carino", che dire di ciò che non rientra in questi standard? La ricerca ha dimostrato che questo pregiudizio ha conseguenze molto reali e spesso ingiuste, soprattutto nel trattamento dei bambini.
Meno attenzione e supporto per i bambini considerati "non carini"
Gli studi confermano che neonati e bambini percepiti come "più carini" ricevono più attenzioni positive, non solo dagli estranei, ma anche dai loro genitori e da chi si prende cura di loro. Ricevono più sorrisi, più carezze e più sostegno.
La correlazione tra abuso infantile e mancanza di tratti "carini"
Ancora più preoccupante è che è stata riscontrata una correlazione tra abuso o negligenza infantile e mancanza di tratti attraenti.
I bambini che non rientrano nello "schema del bambino" potrebbero essere maggiormente a rischio di trattamenti meno affettuosi o addirittura negligenti.
Discriminazione inconscia nelle interazioni quotidiane
Questa discriminazione è quasi sempre inconscia. Genitori e tutori non scelgono deliberatamente di trattare un bambino meglio di un altro.
È una risposta emotiva automatica e sottile che si manifesta in migliaia di piccole interazioni quotidiane.
Tuttavia, l'effetto cumulativo di questo trattamento differenziale può avere un impatto significativo sullo sviluppo e sull'autostima di un bambino.
Essere consapevoli di questo pregiudizio è il primo passo per contrastarlo.
Riepilogo
Il nostro istinto per la tenerezza ha anche conseguenze negative e pregiudizi pericolosi. La ricerca dimostra che i bambini con tratti più vicini allo "schema bambino" ricevono più attenz
contesti sociali politici e culturali nella formazione della soggettivita