Trascrizione Minerali [II)
I minerali, come le vitamine, svolgono molte funzioni insieme, quindi la strategia migliore per mantenere i livelli necessari di micronutrienti è quella di seguire una dieta varia, adatta alle esigenze individuali, e di consultare un medico in caso di sintomi o disturbi di salute.
In questa presentazione studieremo i principali microminerali: ferro, zinco, cromo, rame, iodio, manganese e selenio. Sebbene questi elementi siano richiesti in quantità minori dal nostro organismo, hanno la stessa importanza nutrizionale dei macrominerali.
Ferro (Fe)
Il ferro è un componente essenziale dell'emoglobina, una proteina del sangue, e della mioglobina, una proteina delle cellule muscolari, oltre che di diversi enzimi.
Il ferro è disponibile in un gran numero di alimenti in due forme diverse:
- Ferro eme: si trova nel cuore, nei reni, nel fegato, nella carne rossa, nel pollame, nel pesce e nelle uova. Il ferro eme viene assorbito molto meglio di quello presente negli alimenti vegetali. Inoltre, migliora l'assorbimento del ferro di origine vegetale.
- Ferro non eme: Contenuto negli alimenti vegetali, come noci e legumi. L'assorbimento del ferro non eme è scarso, anche se può essere migliorato quando questi alimenti vengono consumati insieme a cibi ricchi di ferro eme o di vitamina C.
Funzioni del ferro
- Contribuisce al trasporto dell'ossigeno necessario al mantenimento delle cellule, attraverso l'emoglobina nel sangue e la mioglobina nei muscoli.
- Agisce come cofattore per numerosi enzimi coinvolti nelle reazioni di ossidoriduzione nell'organismo.
- Svolge un ruolo chiave nella formazione del collagene.
- È coinvolto in molte reazioni chimiche.
Conseguenze della carenza di ferro
- La carenza di ferro è una delle carenze nutrizionali più diffuse al mondo e causa anemia soprattutto nei bambini, nelle donne in età fertile, nelle donne in gravidanza e negli anziani. L'anemia da carenza di ferro provoca, tra gli altri sintomi, stanchezza, vertigini e mal di testa.
- La carenza di ferro riduce anche la funzione immunitaria, la difficoltà di concentrazione e la capacità di apprendimento.
Zinco (Zn)
Lo zinco è un nutriente riconosciuto principalmente per il suo ruolo essenziale nel sistema immunitario, sebbene sia necessario anche per molte altre funzioni vitali.
Le fonti alimentari di zinco sono principalmente associate alle proteine: carne rossa, pesce, crostacei e uova. Anche i cereali integrali, le verdure, le noci e i semi di zucca contengono zinco.
Funzioni dello zinco
- È essenziale per il sistema immunitario e per la crescita e lo sviluppo dell'organismo.
- Interviene nel senso del gusto, dell'olfatto e della vista.
- Facilita la guarigione delle ferite.
- Ha un'azione antiossidante.
Conseguenze della carenza di zinco
- Una carenza moderata di zinco può portare a un'alterata guarigione delle ferite, dermatiti, apatia, affaticamento, perdita del gusto, riduzione delle difese dell'organismo contro le infezioni.
- Una grave carenza di zinco può causare cecità notturna, ritardo nella crescita e disturbi comportamentali.
Iodio (I)
La maggior parte dello iodio presente nel nostro organismo si trova nella ghiandola tiroidea.
Le fonti alimentari di iodio sono il pesce, i crostacei, le alghe e il sale iodato.
Funzioni dello iodio
È il componente essenziale degli ormoni sintetizzati nella ghiandola tiroidea, responsabili della regolazione della temperatura corporea, del tasso metabolico, della riproduzione e della crescita, tra le altre funzioni.
Conseguenze delle carenze e degli eccessi di iodio
La carenza di iodio può portare all'ipertrofia della ghiandola tiroidea, una condizione nota come gozzo.
Selenio (Se)
Insieme alla vitamina E, è un antiossidante che rallenta l'invecchiamento dei tessuti, stimola la formazione di anticorpi e protegge dagli effetti tossici dei metalli presenti nell'organismo.
Le fonti alimentari di selenio sono gli alimenti ricchi di proteine come frattaglie, carne, pesce, latticini, cipolle e noci.
Funzioni del selenio
- Contribuisce a ridurre i radicali liberi nell'organismo, motivo per cui si dice che abbia proprietà anticancerogene.
- È essenziale per la regolazione della tiroide e del sistema immunitario.
Conseguenze della carenza di selenio
Le carenze, anche se rare, possono portare a una maggiore predisposizione allo stress ossidativo e a danni cardiaci.
Manganese (Mn)
Partecipa alla formazione delle ossa, al metabolismo dei carboidrati e all'attività antiossidante dell'organismo.
Le fonti alimentari di manganese sono i cereali come il grano, l'avena e il riso integrale, le nocciole, la soia, i latticini, le lenticchie, le ostriche e le cozze.
Funzioni del manganese
- È coinvolto nel corretto funzionamento del sistema immunitario.
- È coinvolto nel metabolismo dei carboidrati.
Conseguenze della carenza di manganese
Sebbene le carenze siano rare, sono associate a problemi ossei, come una scarsa mineralizzazione e il rischio di fratture.
Rame (Cu)
Il rame contribuisce al mantenimento dei vasi sanguigni e delle ossa e svolge un ruolo importante nel metabolismo del ferro, un elemento essenziale per la salute umana.
Le fonti alimentari di rame includono frutti di mare, carni organiche, cereali integrali, legumi e noci.
Funzioni del rame
- Contribuisce alla formazione dei globuli rossi.
- Partecipa al sistema immunitario.
Cromo (Cr)
Il cromo contribuisce a regolare i livelli di zucchero nel sangue aumentando la sensibilità delle cellule all'insulina. La carenza di cromo è notoriamente associata a uno scarso mantenimento dei livelli di glucosio nel sangue.
Le fonti alimentari di cromo includono cereali integrali, carne, funghi, noci e uva sultanina.
minerali 2