Brainstorming con i vostri clienti

Il brainstorming è uno degli strumenti più efficaci quando si tratta di proporre soluzioni creative, in cui si cerca il coinvolgimento attivo di tutti i presenti. Il lavoro di squadra permette di accelerare il processo di generazione di possibili risposte ai problemi da affrontare. Questo strumento, ben eseguito, può essere molto utile durante lo svolgimento delle sessioni di coaching.

Il coach da solo non può offrire strategie e azioni da eseguire se queste non sono adattate al profilo e alle esigenze del cliente, per questo insistiamo nel coinvolgere il cliente in ognuna delle soluzioni che vengono proposte durante lo sviluppo delle sessioni successive. Durante lo sviluppo di questa guida affronteremo il tema del brainstorming come meccanismo efficace per lavorare con i clienti.

Come si svolge il brainstorming?

Il modo in cui il brainstorming viene eseguito dipenderà notevolmente dalle capacità e dalle competenze del coach. Tuttavia, è possibile applicare alcuni metodi generali, purché non si sia sviluppata una propria metodologia di brainstorming. È possibile utilizzare una lavagna per prendere appunti.

L'idea è che sia voi che il cliente iniziate a esprimere le vostre idee ad alta voce, ogni idea verrà annotata, per quanto assurda possa sembrare. Non si deve perdere tempo a valutare la qualità delle idee o l'aderenza all'argomento, ma si vuole che ne emergano il maggior numero possibile in un periodo di tempo relativamente breve.

Cosa fare una volta terminato il brainstorming?

Una volta terminato il brainstorming e annotate tutte le proposte, inizia l'analisi approfondita. Ogni idea proposta deve essere discussa con l'obiettivo di perfezionarla o scartarla, e si può anche provare a mescolare due o più idee per trovare soluzioni più complete al problema in questione.

Tenete sempre presente che il nocciolo del problema ruota attorno al cliente, quindi le soluzioni generate attraverso il brainstorming devono essere adattate alle esigenze e alle particolarità del cliente. In quest'ottica, date al cliente lo spazio necessario per avere la massima libertà di formulare le proprie proposte e di esprimere la propria opinione sulle proposte fatte.

Quanto deve durare la sessione di brainstorming?

A seconda del metodo da applicare, si stabilisce il tempo medio di durata della sessione di brainstorming. Riteniamo che debba essere breve, perché vogliamo che le idee nascano dal subconscio e che non ci sia bisogno di tanto tempo per elaborare i pensieri, che devono essere spontanei. Che si tratti di un minuto, di tre minuti o di cinque minuti, il processo non deve fermarsi fino a quando il tempo non è completamente esaurito; ecco perché può essere controproducente stabilire periodi di tempo molto lunghi.

Se la sessione è stata molto produttiva e si ritiene che il tempo sia stato troppo breve, si può organizzare un secondo round per raccogliere altre idee. Allo stesso modo, se durante la sessione non sono state generate idee valide, il brainstorming dovrebbe essere programmato per una sessione successiva, in cui è più probabile che lo stato d'animo del coach e del cliente sia ottimale per lo svolgimento dell'esercizio.

Il brainstorming è aperto a tutti i partecipanti che desiderate. Se pensate che ci siano altre persone che possono contribuire con buone idee durante l'esercizio, non esitate a invitarle a partecipare.