La confusione tra [in-group] e [out-group]

Per comprendere molte delle nostre reazioni sociali, è utile esaminare il nostro patrimonio evolutivo.

Biologicamente, siamo programmati per favorire il nostro "gruppo di appartenenza" o "tribú".

Per millenni, la sopravvivenza è dipesa dalla coesione del gruppo rispetto alle tribú rivali.

Il nostro cervello ha sviluppato meccanismi per identificare rapidamente chi è "uno di noi" e chi non lo è.

Questo pregiudizio, noto come pregiudizio di appartenenza al gruppo, si basa sull'idea che coloro che condividono somiglianze con noi (famiglia, aspetto, costumi) hanno maggiori probabilità di condividere i nostri geni, ed è quindi vantaggioso per la nostra sopravvivenza genetica favorirli.

Proviamo un'affinità naturale e una maggiore fiducia verso i membri del nostro gruppo, mentre mostriamo sospetto e potenziale ostilità verso gli "altri", coloro che appartengono al gruppo esterno.

La complessità delle identità moderne

Nel mondo animale, l'identificazione con il gruppo è relativamente semplice.

Tuttavia, nella complessa società umana moderna, questa identificazione diventa incredibilmente confusa.

Non siamo piú definiti da una singola tribú.

Apparteniamo simultaneamente a piú "gruppi": la nostra famiglia, la nostra città, la nostra squadra sportiva preferita, il nostro partito politico, i nostri hobby, la nostra professione.

Questo crea un labirinto di identità che spesso sono in conflitto.

Cosa succede quando un parente stretto tifa per la squadra di calcio rivale? Il nostro cervello riceve segnali contrastanti: "è uno di noi" (famiglia) e "è uno degli altri" (rivale).

Questa confusione è una caratteristica costante della nostra vita sociale e il nostro cervello, con il suo vecchio cablaggio, fatica a elaborare questo sovraccarico di identità intersecate.

La manipolazione del pregiudizio di appartenenza

Questa innata confusione è terreno fertile per la manipolazione.

Politici, pubblicitari e leader di ogni tipo sono abili nello sfruttare il nostro pregiudizio di appartenenza per ottenere la nostra lealtà.

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