Trascrizione La tecnica di costruzione: [Sì, e...]
La tecnica del "Sì, e..." è un metodo di comunicazione eccezionalmente efficace per esprimere un punto di vista diverso senza invalidare l'altra persona.
Il suo scopo è trasformare un potenziale confronto in una collaborazione, evitando la classica battaglia per vedere chi ha ragione.
Il segreto sta nel sostituire la parola "ma", che nega e cancella quanto detto in precedenza, con la congiunzione "e", che convalida e si basa sull'idea dell'altra persona.
Il meccanismo della tecnica
Il metodo si basa su un principio semplice: prima, convalidare; quindi, aggiungi.
Trova un punto di accordo: ascolta attivamente la proposta dell'altra persona e trova un aspetto con cui puoi essere sinceramente d'accordo, non importa quanto piccolo.
Convalida e connettiti: inizia il tuo intervento convalidando quel punto ("Sono d'accordo che dobbiamo essere più efficienti...") e poi usa la parola "e" per aggiungere la tua prospettiva ("...e penso che un modo per raggiungere questo obiettivo sarebbe riorganizzare i compiti settimanali.").
Il potere linguistico di "e" rispetto a "ma"
Il cambiamento è sottile ma psicologicamente potente. La parola "ma" funziona come una gomma mentale che invalida tutto ciò che è venuto prima ("La tua idea è buona, ma...").
Al contrario, "e" è una congiunzione che rispetta il contributo iniziale e lo usa come trampolino di lancio per una nuova idea, comunicando: "Ho ascoltato il tuo punto di vista, lo apprezzo e ora aggiungo qualcosa in più".
I vantaggi di un approccio collaborativo
Questa tecnica è uno degli strumenti migliori per evitare discussioni circolari ed estenuanti.
Promuove un ambiente di rispetto reciproco e apre la porta a soluzioni più creative che integrano più prospettive.
In sostanza, stai dicendo all'altra persona: "
la tecnica di costruzione si e